04 luglio 2008

LA COMUNITA MONTANA PRESENTA IL PIANO ANTINCENDIO BOSCHIVO 2008.


Piedimonte Matese.La campagna antincendio è già iniziata e la Comunità Montana del Matese presenta la sua struttura, fatta di mezzi all’avanguardia e di personale opportunamente formato per il servizio antincendio boschivo 2008.
“Si rende noto- scrive l’Assessore alla Forestazione Giuseppe Falco, che la Regione Campania con decreto del Presidente della giunta regionale ha dichiarato lo stato di massima pericolosità incendi boschivi per il periodo dal 25 giugno al 3 settembre. Con l’occasione dell’inizio della campagna A.I.B. 2008 porto a conoscenza che questa mattina alle ore 10,30 ,presso la sede del centro AIB sita in Piedimonte Matese alla via ex SS. 158, località Campanelle, unitamente al responsabile ed agli operatori addetti al servizio, presenteremo il piano operativo.”
All’incontro sono stati invitati tutti i sindaci dei comuni matesini, il Presidente del Parco del Matese , le forze dell’Ordine, i dirigenti dello Stapf di Caserta. All’incontro prenderà parte anche il Presidente della SMA Campania, Achille Natalizio. E bene ricordare che per la salvaguardia delle zone a rischio di incendio, La Regione Campania ha emanato un Decreto del Presidente della Giunta Antonio Bassolino,che stabilisce nel periodo dal 15 giugno al 30 settembre è vietato a chiunque accendere fuochi all’aperto nei boschi; nel periodo dal 15 giugno al 30 settembre è vietato a chiunque accendere fuochi nei pascoli, cioè nelle aree i cui soprassuoli sono rivestiti da cotico erboso permanente anche se sottoposto a rottura ad intervalli superiori ai 10 anni e anche se interessati dalla presenza di piante arboree od arbustive radicate.


Pietro Rossi

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE BASSOLINO EMANA DECRETO PER GLI INCENDI BOSCHIVI.


Piedimonte Matese. Con il Decreto n.124 del 20 giugno scorso, il Presidente della Giunta Regionale della Campania On. Antonio Bassolino ha dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli Incendi Boschivi. Visto . lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi sul territorio della Regione Campania
dal 25 giugno al 30 settembre 2008 è stata disposta, in ragione delle Ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri, l’applicazione del divieto, di cui alla DGR n° 1508 del 31/08/2007, di bruciatura di vegetali loro residui o altri materiali connessi all’esercizio delle attività agricole nei terreni agricoli, anche se incolti, e agli orti, giardini parchi pubblici e privati.
Per la salvaguardia delle zone a rischio di incendio nel periodo dal 15 giugno al 30 settembre è vietato a chiunque accendere fuochi all’aperto nei boschi. E’ vietato a chiunque accendere fuochi nei pascoli, cioè nelle aree i cui soprassuoli sono rivestiti da cotico erboso permanente anche se sottoposto a rottura ad intervalli superiori ai 10 anni e anche se interessati dalla presenza di piante arboree od arbustive radicate mediamente a distanza non inferiore ai 20 metri.
Nel periodo sopra citato, nei boschi e nei pascoli sono vietate, le seguenti attività:
a) far brillare mine;
b) usare apparecchi a fiamma od elettrici per tagliare metalli;
c) usare motori, fornelli o inceneritori che producano faville e brace, fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato d’incendio. Nel restante periodo dell’anno è vietato accendere fuochi nei boschi di cui in precedenza e per una distanza
da essi inferiore a 50 metri e nei pascoli.
Fermo restando quanto previsto dal Codice Penale, è stato ricordato che:
le violazioni saranno punite con le sanzioni amministrative previste dalla legge, vale a dire il pagamento di una somma non inferiore ad Euro 1032,91 e non superiore ad Euro 10329,14;
mentre le violazioni all’art. 6 commi 4, 5, 6, 7 e 8 saranno punite con le sanzioni amministrative previste dall’art. 47, comma 1, lett. b) dell’allegato C alla L.R. 11/96 vale a dire il pagamento di una somma da un minimo di Euro 51,65 ad un massimo di Euro 516,46. Le violazioni del divieto di bruciatura di vegetali, loro residui o altri materiali connessi all’esercizio delle attività agricole nei terreni agricoli, anche se incolti, e agli orti, giardini parchi pubblici e privati, di cui alla DGR n° 1508 del 31/08/2007, saranno punite con le sanzioni amministrative previste dall’art. 47, comma 1, lett. b) dell’allegato C alla L.R. 11/96 vale a dire il pagamento di una somma da un minimo di Euro 51,65 ad un massimo di Euro 516,46. Le Prefetture della Regione Campania, per quanto di competenza, faranno obbligo ai Sindaci dei Comuni interessati dagli incendi boschivi o di quelli ove esistono patrimoni forestali di particolare pregio di dare la massima pubblicità al decreto e comunicare l’elenco e l’ubicazione delle prese idriche esistenti sul territorio comunale ai competenti Settori Tecnici Amministrativi Provinciali delle Foreste (S.T.A.P.F.) della Regione; le Comunità Montane, le Amministrazioni Provinciali, il Corpo Forestale Dello Stato, le Associazioni per a Protezione della natura, a voler consentire la massima divulgazione sul territorio della Regione Campania del Decreto in oggetto.

Pietro Rossi



RICHIESTA L’ISTALAZIONE DI IMPIANTI EOLICI A CASTEL DI SASSO E PIANA DI MONTE VERNA.


Castel di Sasso. Le recenti disposizioni dell'Unione Europea e della stessa regione Campania, delineano una volontà di proseguire sul terreno della sostenibilità energetica (e riqualificazione energetica) attraverso un forte incremento di interventi nel settore con: il rafforzamento di impianti nel fotovoltaico; nuovi interventi sull'eolico, e miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici comunali. Uno sviluppo fatto di tradizione e modernità, attento alle particolarità ma capace di inserire l'innovazione sul territorio attraverso la banda larga ed i servizi veicolati dalla stessa. Già il DECRETO DELL’ASSESSORE ALLA TUTELA DELL’AMBIENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA n. 610 del 1 dicembre 2006 formulava, su conforme parere della Commissione V.I.A, parere favorevole di compatibilità ambientale per il progetto “impianto eolico da 24 MW” da realizzarsi nei Comuni di Castel di Sasso e Piana di Monte Verna, proposto dalla Soc. DE. DI. srl,
Dopo l’iter procedurale,sul BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 26 DEL 30 GIUGNO 2008 la REGIONE CAMPANIA - Area Generale di Coordinamento Sviluppo Economico - Settore Regolazione dei Mercati - Servizio Mercato Energetico Regionale-Energy Management ha pubblicato l’Avviso per l’avvio di procedimento per l’autorizzazione all’installazione e all’esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica da realizzarsi nei Comuni di CASTEL DI SASSO e PIANA DEL MONTE VERNA. La DEDI s.r.l., con sede legale in Capua , ha presentato alla Regione Campania una istanza tendente ad ottenere, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/2003, l’autorizzazione all’installazione e all’esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica da realizzarsi nei Comuni di CASTEL DI SASSO e PIANA DEL MONTE VERNA. Ai sensi dell’art. 16 - commi 7 e 8 - del D.P.R. n. 327/2001, ai proprietari attuali degli immobili interessati dalla costruzione del parco eolico per i quali non è stato possibile inviare la comunicazione personale, è stato comunicato che:
- la regione ha avviato il procedimento per l’approvazione, mediante convocazione di apposita Conferenza
di Servizi, del progetto dell’opera;
- l’avviso costituisce comunicazione di avvio del procedimento che porterà all’attivazione della procedura di espropriazione o d’asservimento ai sensi degli artt. 7 e 8 agosto della legge n. 241/1990 e successive
modificazioni ed integrazioni e degli artt. 11 e 16 del D.P.R. 327/01;
- gli atti ed i documenti relativi al progetto definitivo dell’iniziativa sono depositati in Regione presso A.G.C. 12 Settore “Regolazione dei Mercati” - Centro Direzionale, isola A/6 e potranno essere visionati, (previo appuntamento telefonico - 081/7966902 - 081/7966835) nei giorni e negli orari di apertura al pubblico (il martedì, il mercoledì ed il venerdì dalle ore 10 alle ore 13), entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’ avviso;
entro lo stesso termine gli interessati potranno formulare osservazioni od opposizioni che verranno opportunamente valutate dall’ Autorità Espropriante ai fini delle definitive determinazioni. Copia del progetto è
depositato altresì presso il Comune di CASTEL DI SASSO (CE), dove potrà essere visionato dal 30/06/2008 al 19/07/2008.

Pietro Rossi

A SAN GREGORIO MATESE PRESENTAZIONE DEL PIANO INTEGRATO DI AZIONI MARKETING DEL PARCO REGIONALE DEL MATESE.


San Gregorio Matese -Venerdì 4 luglio alle ore 10.00 presso Villa Ginevra si terrà una conferenza stampa al fine di illustrare gli strumenti e le strategie idonee alla diffusione e promozione dell’immagine del Parco Regionale del Matese, nell’ambito dell’offerta turistica nazionale e internazionale. Il piano integrato di azioni di marketing e comunicazione che rientra nel progetto “S PRM PRM 016 Conoscere il Parco: una strategia di Marketing per vivere il Matese”, è stato realizzato dal Gruppo Moccia S.p.A e Lattanzio Associati S.p.A. Alla conferenza stampa di presentazione del progetto dopo i saluti del Sindaco di San Gregorio Matese, Antonio De Lellis e del Presidente dell’Ente Parco del Matese, Giuseppe Scialla, prenderanno la parola: la dott.ssa Francesca Liani, responsabile dell’Area consulenza del gruppo Moccia, che illustrerà i risultati dell’analisi territoriale e le missioni all’estero, il dott Alfonso Maffeo, Amministratore Unico del Gruppo Moccia che descriverà la campagna di comunicazione e gli eventi e il dott. Luca Carrubo che parlerà del disciplinare di qualità e tutela ambientale e dei seminari di sensibilizzazione.

a.g.