ROCCAMONFINA. “Nicola Amore: un cuore di Roccamonfina pulsa nella Napoli Romantica” è il titolo del convegno che si terrà nel Palazzo dei Congressi di Roccamonfina sabato 4 dicembre alle 17,00. L’Amore, senza alcun dubbio, fu uno dei personaggi più in vista del secondo Ottocento meridionale e, nonostante i suoi molteplici impegni professionali ed istituzionali – fu Principe del Foro, Giudice Istruttore, Capo della Polizia, Consigliere della Corte di appello di Trani, Sindaco e Questore di Napoli, Direttore generale della Pubblica Sicurezza nel ministero Ricasoli, Deputato e Senatore del Parlamento Italiano – riuscì sempre a mantenere ben saldi i legami con la sua terra natia, Roccamonfina, per la quale dispose un cospicuo lascito testamentario alla sua morte, avvenuta il 10 ottobre 1894. E questo segno d’affetto fu prontamente ricambiato dalla cittadina montana che, poco dopo la scomparsa del «miglior sindaco che Napoli abbia avuto», come lo definì Matilde Serao, volle intitolargli la sua piazza principale, quale segno tangibile di stima imperitura. Il convegno, che annovera relatori di grande rilievo culturale e istituzionale, tra cui il Presidente Emerito della Corte Costituzionale Francesco Paolo Casavola, ha un obiettivo fondamentale: quello di soffermarsi, soprattutto, sulle qualità “umane”, sulla dimensione più intima di Nicola Amore, confrontandole con quelle più volte celebrate del professionista, dell’amministratore integro e veemente, del politico sensibile. All’evento è associata anche una mostra fotografica e documentaria il cui catalogo sarà distribuito ai partecipanti.
Pietro Rossi