18 dicembre 2012

Inaugurato a Caserta in Via Ricciardelli n. 29 il Consolato onorario della Repubblica dell’Uzbekistan per le regioni Campania e Molise.


FOTO CONVEGNO CASERTA UZBEKISTAN

CASERTA. Inaugurato a Caserta in Via Ricciardelli n. 29  il Consolato onorario della Repubblica dell’Uzbekistan per le regioni Campania e Molise. Durante la cerimonia, svoltasi venerdì 14 dicembre in presenza di un folto pubblico, il Console onorario, avvocato Vittorio Giorgi, ha spiegato l’importanza del paese Centro asiatico e la sua funzione istituzionale di promozione degli scambi economici, culturali e scientifici tra i due Paesi. Erano presenti Boriy Alikhanov vicepresidente Camera dei Deputati della Repubblica dell’Uzbekistan, nonché presidente Movimento Ecologico dell’Uzbekistan, Timur Rahmanov Consigliere - Incaricato d’affari Ambasciata Repubblica dell’Uzbekistan in Roma, un rappresentante del Ministero Affari Esteri di Tashkent. La cerimonia è stata preceduta, nel Belvedere Reale di San Leucio, dalla mostra fotografica “Finestra sull’Uzbekistan” dell’Accademia delle Belle Arti di Tashkent e curata da Laura Maggi presidente associazione Spazio 88, e dal convegno Verso l’Uzbekistan, uno sguardo su economia, cultura e turismo della perla dell'Asia centrale" organizzato dal Consolato onorario in collaborazione col Comune di Caserta. Ad aprire i lavori, coordinati da Alberto Zaza d’Aulisio presidente Società di Storia Patria di Terra di Lavoro, il Sindaco Pio Del Gaudio che ha evidenziato l’importanza di questo Consolato onorario per gli enti pubblici e privati interessati a nuove opportunità di internazionalizzazione. Dopo i saluti di Timur Rahmanov per l’Ambasciata uzbeka, Jolanda Capriglione per la Provincia di Caserta, Sergio Mazzarella per la Regione Campania, Vincenzo Agata per l’Ordine degli Avvocati di S. Maria Capua Vetere, Eugenio Riccio per l’Istituto Universitario di Studi e Ricerche sul Turismo e Claudio Panarella per il Corpo Consolare di Napoli, sono seguiti gli interventi di Felicita De Negri, Assessore alla Cultura del Comune di Caserta, che ha sottolineato come questo Consolato onorario sia attualmente l’unica rappresentanza di un Paese estero nel territorio casertano, del Console onorario Vittorio Giorgi che ha raccontato del profondo legame con la sua seconda Terra, Boriy Alikhanov con una relazione sui problemi ambientali del Lago d’Aral e la provincia Surkhandarya, Gian Maria Piccinelli Direttore Dipartimento di Scienze Politiche Jean Monnet, Davron Bekchanov Direttore Mitra Travel di Tashkent, Luigi Iperti Presidente Camera di Commercio Italia Uzbekistan, Antonio Loche Direttore Istituto Italiano per l’Asia e il Mediterraneo, Magda Pedace Vicepresidente Associazione di Amicizia Italia Uzbekistan, Laura Maggi. Il convegno ha visto la fattiva partecipazione dell’Istituto Alberghiero Galileo Ferraris di Caserta i cui studenti hanno eseguito servizio di hostess e steward con gli abiti in seta ispirati alla moda del ‘700 concessi da Pina Raucci, presidente associazione Favole Seriche di San Leucio. Dopo il convegno, una simpatica degustazione di piatti tipici uzbeki e casertani. Il giorno dopo la delegazione uzbeka ha effettuato una piacevole visita agli appartamenti e al parco della Reggia di Caserta, auspicando di tornarvi quanto prima per un altro importante evento.


RINNOVO CARICHE CONSIGLIO D'ISTITUTO 2012/ 2115



San Salvatore Telesino. Il Dirigente Scolastico dell' Istituto Comprensivo "San Giovanni Bosco" di San Salvatore Telesino - Castelvenere (Bn) Antonio Galdiero, sempre attento e impegnato a garantire alla realtà scolastica efficienza e correttezza di gestione, anche in occasione del rinnovo delle cariche in seno al Consiglio d'Istituto, ha dimostrato la ferma volontà di dare quanto mai importanti e necessari esempi di legalità, in un frangente storico in cui, proprio cominciando dalle piccole realtà, si può tentare di ripristinare  valori ormai in crisi. Nella riunione tenutasi nella sede centrale dell'Istituto a San Salvatore Telesino, si sono insediati i componenti  eletti nel Consiglio d'Istituto attraverso un formale e regolare procedimento di voto. I consiglieri eletti per la componente genitori sono le signore:  Carlo Rosa, Izzo Gaetana,  Mazzarella Agata, Pacelli Angela, Pellicanò Leonilda, Piazza Elena, Santillo Lucia, Vaccarella Lucia; per la componente ATA i signori De Rosa Vincenzo, Zoccolillo Raffaele; per la componente docenti le prof.sse: Abbamondi Agata, Calandriello Nina, Della Porta Annamaria, Di Blasio Gioconda, Pacelli Luigia Maria, Piazza Nicolina, Sanzari Silvana, Verrillo Angela. Si è passati, poi, agli adempimenti di rito e, precisamente, all'elezione di secondo livello: Presidente del Consiglio d'Istituto è stata eletta la dott.ssa Santillo Lucia e nella Giunta esecutiva le sig.re Piazza Elena e Carlo Rosa, per la componente genitori; il signor De Rosa Vincenzo, per la componente ATA; la prof.ssa Di Blasio Gioconda, per la componente docenti. La riunione è terminata con il saluto e i ringraziamenti della neo Presidente che ha voluto esprimere l'impegno a dare il proprio contributo in continuità al già ottimo lavoro svolto  dal Consiglio d'Istituto  precedente. Il Dirigente Galdiero, ha quindi concluso ribadendo che " il Consiglio è l'organo di governo dell' Istituzione scolastica - comunità educante -  e che dobbiamo cominciare proprio dalla Scuola dove, grazie all'impegno, alla partecipazione responsabile, alla condivisione dei problemi e alla ricerca di soluzioni degli stessi, da parte di tutte le componenti il mondo scolastico (scuola, territorio, famiglia), si può sperare in un futuro migliore. Proprio dalla Scuola, quindi, si può e si deve partire, perché è in essa che si  formano le nuove generazioni, il nostro domani ".

Stefano Avitabile


LA CITTA’ DI ALIFE SI STRINGE INTORNO ALLA FAMIGLIA CAPPELLO PER L’ULTIMO SALUTO ALL’ON. DANTE.



ALIFE. L’intera città di Alife e la popolazione dell’alto casertano si stringeranno, oggi pomeriggio alle 14,30 presso la Cattedrale diocesana, intorno alla famiglia Cappello per partecipare ai funerali dell’On. Dante, morto a 90 anni, presso l’Ospedale Civile di Piedimonte Matese, dove era stato ricoverato per l’aggravamento delle sue condizioni di salute. Con l’On. Dante Cappello muore una leggenda della politica matesina del dopoguerra, scompare l’indiscusso leader politico dell’alto casertano per circa quaranta anni.  Numerose le esperienze politiche vissute, cominciate proprio da Alife, sua città natale, come componente dei CL, Comitati di Liberazione, quindi la sua scalata politica prima come consigliere ed assessore provinciale poi con  diversi mandati da Presidente dell’ Amministrazione Provinciale di Caserta. La sua vita politica è in continua ascesa  arriva in Consiglio Regionale dove ricopre la carica di   Assessore Regionale con delega alla Sanità fino ad arrivare a Parlamentare della Repubblica Italiana, sempre nelle fila della Democrazia Cristiana. Eletto Deputato nella circoscrizione Campana  per la DC è stato  Membro del  Parlamento nella IV Legislatura della Repubblica italiana dal 1 luglio 1963 al 4 giugno 1968. Vista la sua competenza fece parte della XIX Commissione Parlamentare per l’Igiene e la Sanità Pubblica fino al 4 giugno 1968. Dopo lo scandalo di tangentopoli, Dante Cappello contribuì alla nascita del Partito popolare italiano, di cui nella provincia di Caserta ne fu responsabile, quindi il naturale approdo ne La Margherita, fino al nuovo soggetto politico del Partito Democratico. Nel suo mandato parlamentare l’On. Dante Cappello ha legato il suo nome all’estensione di varie Leggi che ha presentato e firmato insieme ad altri parlamentari tra cui: La legge per la “Costituzione di Enti tra produttori agricoli per la tutela dei prodotti”, nel settore dell’Agricoltura; Il provvedimento per la “Estensione agli agenti delle Ferrovie dello Stato, mutilati e invalidi civili per fatti di guerra, dei benefici previsti dalle leggi 14 dicembre 1954, n. 1152”  e il “Riordinamento degli organi direttivi centrali e periferici dell'Opera nazionale per la protezione ed assistenza della maternità ed infanzia” nel campo sociale. Al nome dell’On. Dante Cappello sono legati anche alcuni provvedimenti legislativi  che hanno interessato la nostra regione tra cui le “Provvidenze per la riparazione dei danni prodotti nel comune di Francolise dal nubifragio del 16 dicembre 1963”; il  “Riordinamento degli educandati femminili di Napoli” e la “Trasformazione dell'Ente Mostra d'Oltremare in Ente Autonomo del Lavoro e dello Sviluppo Economico”. L’attività parlamentare dell’on. Dante Cappello ha spaziato anche nel campo della scuola dove le “Norme per la immissione in ruolo degli insegnanti dichiarati stabili ai sensi della legge 3 agosto 1957, n. 744” portano la sua firma insieme ad altre leggi del settore dello sport e dello spettacolo come l’Istituzione dell'Ordine "al merito dello Sport italiano" ; le “Nuove disposizioni sulla pubblicità dei film vietati ai minori”; la “Istituzione della Cassa nazionale di previdenza e di assistenza per gli atleti ed i tecnici tesserati delle Federazioni sportive” e le “Provvidenze a favore dei circhi italiani e norme sulla attività dello spettacolo viaggiante”.  Nella sua intensa attività parlamentare nell’ambito  della XIX Commissione Parlamentare per l’Igiene e la Sanità Pubblica Cappello è stato anche relatore dei provvedimenti legislativi per la “Estensione ai sanitari degli Ospedali psichiatrici delle disposizioni della legge 24 luglio 1954, n. 596, sul collocamento a riposo”, approvata dalla XI Commissione permanente del Senato.
Pietro Rossi

Con la morte dell’On. Dante Cappello il Matese perde un riferimento politico.


L'On. D. Cappello in una delle sue ultime uscite in pubblico

PIEDIMONTE MATESE. Con l’On. Dante Cappello muore una figura leggendaria della politica matesina del dopoguerra, scompare l’indiscusso leader politico dell’alto casertano per circa cinquanta anni.  Numerose sono le esperienze politiche vissute, cominciate proprio da Alife, sua città natale, come componente dei CL, Comitati di Liberazione, quindi la sua scalata politica prima come consigliere ed assessore provinciale poi con  diversi mandati da Presidente dell’ Amministrazione Provinciale di Caserta. La sua vita politica è in continua ascesa  arriva in Consiglio Regionale dove ricopre la carica di   Assessore Regionale con delega alla Sanità fino ad arrivare a Parlamentare della Repubblica Italiana, sempre nelle fila della Democrazia Cristiana. Eletto Deputato nella circoscrizione Campana  per la DC è stato  Membro del  Parlamento nella IV Legislatura della Repubblica italiana dal 1 luglio 1963 al 4 giugno 1968. Vista la sua competenza fece parte della XIX Commissione Parlamentare per l’Igiene e la Sanità Pubblica fino al 4 giugno 1968. Il vuoto che lascia l’On. Dante Cappello è stato testimoniato anche dalle parole del Presidente della Comunità Montana del Matese Dott. Fabrizio Pepe che raggiunto telefonicamente ci ha dichiarato: “Con l’On. Dante Cappello perdiamo un punto di riferimento essenziale per il nostro territorio, ma soprattutto perdiamo un politico vero che basava la sua attività, fatta a tempo pieno, sul rapporto umano  e sui valori della vita. Una politica fatta di scelte oculate che ha dato per tanti anni, al nostro territorio, risposte concrete e verificabili in termini di servizi e ricadute economiche.”  Il Consigliere Comunale di Piedimonte Matese, nonché ex Consigliere Provinciale, Renato Ricca ha aggiunto “Una grossa perdita per il territorio dell’alto Casertano quella dell’on. Dante Cappello che ha rappresentato per tanti anni le istanze delle nostre terre. La sua presenza  nella politica di Terra di Lavoro è stata costante anche quando la sua malattia non gli permetteva di essere presente fisicamente.”  Dopo lo scandalo di tangentopoli, l’on. Dante Cappello contribuì alla nascita del Partito Popolare Italiano, di cui nella provincia di Caserta ne fu responsabile, quindi il naturale approdo ne La Margherita, fino al nuovo soggetto politico del Partito Democratico.
Pietro Rossi