02 dicembre 2019

‘Capua Città Madre – La Notte dell’Immacolata’. Una settimana di eventi, spettacoli, arte e cultura



CAPUA - La magia delle tradizioni, i culti popolari, la solidarietà e la riscoperta delle radici. Questo e tanto altro è ‘Capua Città Madre’. Un evento unico nel suo genere che per l’intera settimana racconterà la storica città di Capua attraverso le arti. In programma mostre, spettacoli musicali e teatrali, reading, esibizioni di danza, percorsi turistici e culturali, visite guidate, mercatini natalizi. Un calendario ricco di appuntamenti e di artisti che accompagneranno i capuani verso la tradizionale processione dell’Immacolata che, da oltre cento anni ormai, si svolge alle 4,30 del mattino dell’8 dicembre. Una venerazione, quella Mariana, che nella città di Capua ha origini antichissime e che consente al territorio di recuperare lo spirito identitario delle sue origini e della sua storia, riscoprendosi città organica e profonda, come una Madre. Ospite d’onore della manifestazione, l’attrice Marina Confalone, premio David di Donatello nel 2019 per ‘Il vizio della speranza’, che sabato 7 dicembre a mezzanotte nella chiesa di Sant’Eligio si esibirà in ‘Terra Madre’, reading teatral-musicale, sulle note di Gianni D’Argenzio. L’intera rassegna è stata presentata domenica 1 dicembre al Museo Provinciale Campano in occasione di un convegno di studi con protagonisti, tra gli altri, il critico d’arte Giorgio Agnisola e il professore Nicola Melone, già preside della facoltà di Scienze dell’Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’. Tra gli eventi più attesi la mostra itinerante incentrata sul concetto di ‘madre’, curata da Luigi Fusco e Francesca Picciuolo, che coinvolgerà ben quaranta artisti del territorio. Ma anche il concerto dell’Immacolata che - domenica 8 alle ore 11 nella Chiesa del Gesù Gonfalone – vedrà esibirsi gli studenti del Liceo Musicale ‘Luigi Garofano’.E poi tanti attori, compagnie di danza, musicisti, scrittori che dal 5 all’8 dicembre si alterneranno in alcune delle location più suggestive della città. Dalla Basilica di Sant’Angelo in Formis al Chiostro dell’Annunziata, al Quadriportico della Cattedrale, a Palazzo Fazio, alle Chiese a Corte.  Gran finale domenica 8 alle ore 21 nella chiesa di Sant’Eligio con il concerto ‘Essenze’ con brani musicali pensati, scritti e realizzati specificatamente per la città di Capua. Lo spettacolo è ispirato infatti alle suggestioni delle Matres Matutae, ospitate nel Museo Provinciale Campano. L’evento ‘Capua Città Madre’, promosso dal Comune di Capua e patrocinato dalla Regione Campania, è stato fortemente voluto dal sindaco Luca Branco, dall’assessore comunale al turismo, Loredana Affinito, e dal consigliere con delega agli eventi, Michele Giugno. Direzione artistica di Giuseppe Bellone. Ente attuatore ‘Le Nuvole’. Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.

ECCO IL PROGRAMMA COMPLETO

CAPUA CITTA' MADRE
La Notte dell'Immacolata
dal 5 all'8 dicembre 2019

DOMENICA 1 DICEMBRE

Ore 10.30 Museo Provinciale Campano
Presentazione Capua Città Madre – La Notte dell'Immacolata
interventi delle Autorità
Convegno di studi
Il Senso dell’ Arte, prof. Giorgio Agnisola,
La Matematica e la sua Bellezza, prof. Nicola Melone
introduce Lidia Luberto
presentazione del libro di Floriana Viggiano
Le parole che vado cercando, Edizioni Eracle.
conduce Raffaele Raimondo

GIOVEDÌ 5 DICEMBRE

ore 19.30 Palazzo Fazio
IL QUADRO
Ispirato all’omonimo testo di E. Ionesco.

Libero adattamento e regia di Antonio Iavazzo.
con Claudia Orsino, Angelo Rotunno, Marco Di Vincenzo
a cura di Associazione Capuanova, Associazione Il Colibrì,
Rassegna FaziOpenTheater.

Lo spettacolo è liberamente ispirato a Il Quadro di E. Ionesco. Una speciale osservazione va riservata al fatto che questo testo rappresenta un inedito nel panorama teatrale. Infatti questa opera non è mai stato rappresentata e costituisce un’anteprima assoluta in Italia. Si tratta di un’opera caratterizzata dalla cifra del grottesco e dell’apparente irrazionale che governa il nostro quotidiano e che ci impedisce di trascendere e di aspirare a quella quota di “divino” che ci appartiene e che, pure, ci sembrerebbe dovuta.

a seguire
DONNE CHE LEGGONO LE MADRI
Una maratona di lettura dove le donne capuane e non, sceglieranno un testo ognuna e regaleranno la propria voce a un brano che racconta storie di madri. Ogni donna che si proporrà nella lettura regalerà un pezzo della sua femminilità e del senso materno che conserva.

A cura del Comitato Promotore della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne

VENERDÌ 6 DICEMBRE

ore 18.00 Chiesa di San Salvatore a Corte
Incontriamo

PADRE DANIELE MOSCHETTI

autore del libro
SUD SUDAN.

Il lungo e sofferto cammino verso pace, giustizia e dignità (Dissensi)

Dopo tanti anni in Sud Sudan, la nuova missione di Padre Daniele Moschetti, missionario

comboniano, è in Italia a Castel Volturno in provincia di Caserta, dove per i prossimi

cinque anni si occuperà della parrocchia che i missionari portano avanti da quasi venti

 anni, nella tutela e nella promozione dei diritti degli immigrati e nell’accoglienza di persone

in difficoltà, nel tentativo di superare il degrado ambientale, umano e sociale di queste

terre. Padre Moschetti ci parlerà delle sfide pastorali che ha davanti a sé,  raccontando la

nascita del libro “Sud Sudan. Il lungo e sofferto cammino verso pace, giustizia e

dignità”, nato mentre percorreva il cammino di Santiago e che ha la prefazione di Papa

Francesco.


Dalle 18.00 Chiostro dell'Annunziata
NATALE INCHIOSTRO
Mercatini di Natale, mostre artistiche e fotografiche, musica


a cura dell'Associazione InChiostro, Gradivino, Pro Loco di Capua

Dalle 20.30 partenza Chiesa di San Salvatore a Corte
MOVINGHARTS CONNECTION

in

PERCORSI COREOGRAFICI
Uno spettacolo legato alla ricerca delle architetture dei corpi in movimento, ispirati alle suggestive architetture dei luoghi sacri della nostra città. Le linee descritte dai danzatori, le letture degli attori, la musica dei musicisti, ripercorrono l'armonia dei luoghi sul tema evocativo della Madre.

in collaborazione con le Compagnie teatrali
LA MANSARDA TEATRO DELL'ORCO
attrici Valentina Elia, Giulia Navarra
I TEATRI DEL SÈ
attrici Teresa Perretta, Giuliana Sferragatta, Lorella Spitaletta, Giovanna Sorrentino, Pia Limatola, Emma Russo
LA SETA STORTA
attrice Annamaria Cembalo, canto Marina Cembalo, chitarra Gianluca Barberis
VULÌE TEATRO
attrice Marina Cioppa
ACCADEMIA DEL TEATRO RICCIARDI
attori Francantonio, Caterina Tanzi con gli allievi del Laboratorio

regia di GRAZIELLA DI RAUSO

Percorso:
Chiesa di San Salvatore a Corte, Chiesa di San Michele a Corte, Chiesa dei Santi Rufo e Carponio, Chiesa della Carità, Chiesa di Sant'Eligio.


SABATO 7 DICEMBRE

Ore 17.30 Basilica Benedettina di S. Angelo in Formis
LE MERAVIGLIE DELLA BASILICA
introduzione di Don Franco Duonnolo, parroco della Basilica.
Segue concerto
VIAGGIO ITINERANTE TRA LE AVE MARIA DA ARCADELT A LORENC
Un viaggio itinerante tra le più belle Ave Maria da quelle rinascimentali a quelle contemporanee nel meraviglioso scenario della Basilica benedettina di Sant'Angelo in Formis.



Pasqualina Masocci, pianoforte
Gianfranco Di Lella, violino
Daniele Solari, violino
Franco Monaco, tromba
Ciro Monaco, clarinetto
Clara Vitale, soprano
Angela Dragone, mezzo soprano
Sergio Dragone, tenore
Antonio De Lisio, basso

direzione artistica Clara Vitale, Antonella Aversano Stabile
Presenta Antonella Aversano Stabile

ore 18.30 Quadriportico della Cattedrale
THE VOICES OF JOY
Ritorna l’annuale appuntamento con  i classici natalizi nel Quadriportico della Cattedrale di Capua. 
Voci Francesca Guzzo, Ottavia Argenzio, Sara Santagata, Roberta Branco
Arrangiamenti e piano Antonio Fierro 
Drums Salvyo Maiello
Presenta Antonio De Rosa
in collaborazione con Gioielleria Sessa

Dalle 19.00 partenza Chiesa di San Salvatore a Corte
MATER NOSTRA - CAPUA CITTÀ MADRE
Installazione di arte pubblica e videomapping
a cura di Luigi Fusco e Francesca Picciuolo
in collaborazione con l'Associazione CAPUANOVA

Un percorso turistico – culturale nelle Chiese di San Giovanni a Corte, Chiesa di san Michele a Corte, Chiesa dei S.S. Rufo e Carponio, Chiesa della Carità, Chiesa di Sant'Eligio che fa di Capua un vero e proprio Museo di arte contemporanea diffuso.

Il concetto di Madre, che caratterizza Capua per via delle famose Matres Matutae presenti nel Museo Campano, viene declinato attraverso un intervento di arte pubblica che coinvolge vari artisti, chiamati a realizzare opere per Capua città Madre – la Notte dell'Immacolata.

Gli artisti coinvolti:
Nicola Badia, Alfredo Borrelli, Carmine Capone, Giuseppe Caputo, Gabriele Castaldo, Giovanni Casuccio, Stefania Chiaravalle, Antonio Ciraci, Alfredo Cordova, Giovanna D’amico, Alessandro Del Gaudio, Mimmo Di Dio, Evan De Vilde, Mimmo Fabozzi, Giuseppe Faenza, Giuseppe Ferraro, Mario Giacobone, Consiglia Giovine, Raffaella Liotti, Livio Marino Atellano, Federico Marraffa, Augusto Massa, Rossana Montanaro, Germaine Muller, Luca Pennacchia, Mimmo Petrella, Sossio Pezzella,


Carmine Posillipo, Anna Pozzuoli, Lorenzo Riviello, Micaela Russo, Giovanni Sisinni, Sergio Spataro, Antonello Tagliafierro, Giovanni Tariello, Rino Telaro, Vittorio Vanacore, Paolo Ventriglia

Ore 20.30 Chiostro dell'Annunziata

CONCERTO PER LA GRANDE MADRE CAPUA
Un grande concerto con artisti provenienti dai conservatori e dalla scena musicale jazzistica e contemporanea campana, un concerto che celebra Capua città natale del compositore Giuseppe Martucci.
Direzione musicale: Antonio Fierro

GIOBBE "Elettroacustico 4Th"(Fabio Giobbe)
THE HUGE Band (Gianluca Plomitallo in quartetto elettrico)
ERNESTO PALANGE 4Th "SmoothJazz & Funky Fusion" (Ernesto Palange, Gianni D'Argenzio, Mirella Schisano, Enrico De Fortuna)
CARMINE MIGLIORE Trio "The Story of blues" ft. Martina Migliore

Nell'ambito di
NATALE INCHIOSTRO
Mercatini di Natale, mostre artistiche e fotografiche, musica
a cura dell'Associazione InChiostro, Gradivino, Pro Loco di Capua
ore 23.30
IL CHIOSTRO SI ILLUMINA PER NATALE
accensione delle luminarie del Chiostro
con
FUNNY SIDE TRIO “The Sytory of Blues”

ore 21.00 Chiesa di Sant'Eligio 
ARB DANCE COMPANY
in
CANTO PER UN FIORE
pièce di ParolainDanza

Canto per un fiore è un pièce di danza e parola che, attraverso la figura di Maria, indaga la donna e le donne. Maria si rispecchia in tutte, tutte si ritrovano in lei. L'idea è nata da un ariflessione sul libro  L’Angelo mi disse del cardinale Angelo Comastri (Edizioni San Paolo) da cui sono tratti i testi dello spettacolo.

Testi da L’Angelo mi disse di
ANGELO COMASTRI (Edizioni San Paolo)
letture di
FULVIA CASTELLANO
Coreografie e Produzione a cura di

ARB DANCE COMPANY
diretta da ANNAMARIA DI MAIO
Adattamento e Regia di
MICHELE CASELLA

ore 24,00 Chiesa di Sant’Eligio
Reding
MARINA CONFALONE
In
TERRA MADRE
Al sax Gianni D’Argenzio

DOMENICA 8 DICEMBRE

ore 04,30 Cattedrale di Capua
Partenza della Processione dell’Immacolata

Dalle 10.00 alle 13.00 dalle 16.00 alle 24.00
MATER NOSTRA - CAPUA CITTÀ MADRE
Installazione di arte pubblica e  videomapping
a cura di Luigi Fusco e Francesca Picciuolo
in collaborazione con l'Associazione CAPUANOVA

Un percorso turistico – culturale nelle Chiese di San Giovanni a Corte, Chiesa di San Michele a Corte, Chiesa dei S.S. Rufo e Carponio, Chiesa della Carità, Chiesa di Sant'Eligio che fa di Capua un vero e proprio Museo di arte contemporanea diffuso.

Dalle 10.00 alle 13,00 e dalle 16.00 alle 19.00 CentroStorico
"CAPUA...IL RACCONTO"
Visite guidate ai monumenti della Città a cura del Touring Club Italiano, Capua Sacra e della Pro Loco di Capua.


Ore 11.00 Chiesa del Gesù Gonfalone
CONCERTO DELL'IMMACOLATA
a cura del Liceo Musicale Luigi Garofano


ore 18.00 Chiostro dell'Annunziata
NATALE INCHIOSTRO
Mercatini di Natale, mostre artistiche e fotografiche, musica
a cura dell'Associazione InChiostro, Gradivino, Pro Loco di Capua





INCURSIONI COREOGRAFICHE
a cura della scuola di danza Arabesque di Capua
direzione artistica Annamaria Di Maio


ore 20.30 Palazzo Fazio
Compagnia Excursus / PinDoc
in
ALMA TADEMA
Coreografia e regia Ricky Bonavita
Ricerca musicale, musiche originali ed editing sonoro Francesco Ziello
Disegno luci Danila Blasi
Costumi Daniele Amenta e Yari Molinari
Assistente coreografia Valerio De Vita
Interpreti i danzatori della Compagnia Excursus
Organizzazione e coordinamento Letizia Coppotelli

Produzione di danza ispirata alle opere del pittore ottocentesco Lourens Alma Tadema, che hanno influenzato l’immaginario collettivo con rappresentazioni dell’antichità classica, e determinato il gusto scenografico di film hollywoodiani come Ben Hur o Il Gladiatore di Ridley Scott.
Lo spettacolo invita il pubblico ad immergersi in una narrazione episodica ed astratta di cui sono protagonisti i danzatori e le loro interrelazioni, collocate in uno spazio complesso definito da corpo, architettura ed ambiente e che comprende oltre l’orizzonte idealistico ottocentesco visioni della Roma odierna, Città Eterna che reinterpreta la propria storia stratificata nella cultura urbanistica ed architettonica contemporanea.

Prenotazione obbligatoria segreteria del FaziOpenTheater

a cura di Associazione Capuanova, Associazione Il Colibrì,
Rassegna FaziOpenTheater.


Produzione PinDoc
Ore 21.00 Chiesa di Sant'Eligio
Concerto
ESSENZE
con Giovanna Panza, Myriam Lattanzio, Maria Cinzia Mirabella, Anna Mazza, Gabriella Rinaldi
direzione musicale di Max Carola

Essenze è uno spettacolo a cura di Gabriella Rinaldi, liberamente tratto dal concept che anima la compilation “Del Femminil Sentire”, una raccolta di 12 brani di cui 7 inediti, realizzata nell’estate del 2019 per il progetto culturale del Capua Festival, voluto e promosso da Scabec. Protagoniste dello spettacolo sono alcune delle artiste che hanno concepito i brani musicali, pensati, scritti e realizzati specificatamente per la città di Capua e che, attraverso le loro voci, tra musica e testi recitati, tessono la tela di una narrazione nuova ed inusuale. Giovanna Panza, Myriam Lattanzio, Maria Cinzia Mirabella, Anna Mazza e la stessa Gabriella Rinaldi, con la direzione musicale di Max Carola, saranno in scena con uno spettacolo scritto e pensato a più mani che si lascia ispirare dalle suggestioni delle Matres Matutae ospitate nel Museo Provinciale Campano e parallelamente ne reinventa i destini, in una sorta di corto circuito spazio-temporale sulla lunghezza d’onda del #FemminilSentire.

Pietro Rossi



CONFRONTO TRA FORZA ITALIA CON L’EX MINISTRO BRUNETTA ED IL MONDO DELLE PROFESSIONI E DELLE IMPRESE.


CASERTA . - “Perché inserire in Costituzione un tetto alle tasse” è il tema dell’incontro che Forza Italia Caserta ed il deputato Carlo Sarro hanno promosso per oggi lunedì 2 dicembre, con inizio alle ore 17,30, all’Hotel dei Cavalieri di piazza Vanvitelli, a Caserta. Nell’ambito della battaglia politica che il partito di Silvio Berlusconi sta portando avanti a livello nazionale per mettere nella Carta Costituzionale un limite all’imposizione fiscale cui sono soggetti i cittadini, i vertici azzurri campani e casertani si confronteranno con il mondo delle professioni e delle imprese che quotidianamente operano nella intera provincia di Terra di Lavoro. Ospite d’eccezione della tavola rotonda sarà l’ex ministro della Funzione Pubblica e dell’Innovazione Renato Brunetta, oggi responsabile del Dipartimento Economico di Forza Italia, che illustrerà i termini ed i contenuti dell’iniziativa legislativa che il partito ha avviato da settimane e che mira a porre un tetto alle tasse affinchè i cittadini tutti non siano oltremodo vessati da tasse, tributi e balzelli vari.  Sono previsti gli interventi anche del coordinatore regionale di Fi in Campania, Domenico De Siano, del suo vice e consigliere regionale Massimo Grimaldi, del presidente della Provincia e commissario azzurro in Terra di Lavoro Giorgio Magliocca, e del deputato Sarro, presidente provinciale del partito e componente della commissione Giustizia alla Camera dei Deputati, che accoglierà Brunetta ed introdurrà il tema dell’incontro, nel corso del quale si svilupperà un confronto con i vertici degli ordini professionali, delle organizzazioni di categoria e delle associazioni datoriali presenti in provincia di Caserta che pure porteranno il loro importante contributo alla discussione. “La presenza del già ministro Brunetta ci darà l’opportunità di approfondire tema della diminuzione delle tasse che da sempre sta molto a cuore a Forza Italia, a partire dal nostro presidente Silvio Berlusconi, e che tocca da vicino e danneggia il mondo delle professioni e delle imprese, chiamate a pagare sempre maggiori imposte e balzelli vari allo Stato, alla Regioni e agli Enti Locali. Una vessazione continua ormai non più sostenibile per chi fa l’attività libera ed opera economicamente sul territorio grazie alla propria capacità di iniziativa che deve trovare presto un limite sancito in Costituzione, da qui la necessità per il nostro partiti di confrontarci e dialogare con le maggiori categorie produttive e con gli ordini professionali che più di tutti sono sottoposti alla tassazione ad ogni livello. Noi siamo per applicare meno tasse ed imporre tasse giuste a cittadini onesti”, spiega Sarro (Fi).
Pietro Rossi

MESSAGGIO DI PACE IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

ALIFE -  Dalla "Panchina della Pace e della Nonviolenza" dedicata contro tutti i femminicidi ( e alla memoria della giovane mamma Stefania Formicola) e contro le violenze di genere, collocata accanto all' Albero della Pace dei 100 anni della grande guerra, anche quest'anno in occasione della "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne" una delegazione dei docenti della scuola primaria di Via Volturno dell' Istituto Comprensivo di Alife, tra cui: Rosanna Cunti, Angelina Meola, Maria Pia Biondi, Marianna Marabese, con le docenti dell'infanzia della frazione di San Michele - Forma, Lucia Lombari ed Elisa Gambella, e la collaboratrice scolastica sign.ra Sistina Coluni, insieme alla Sindaca Maria Luisa Di Tommaso, al Presidente del Circolo della terza età di Alife Francesco Montalbano, alla signora Concetta De Vizio, all'infermiera Letizia Bianchi di Piedimonte Matese, alla Presidente e vice Presidente del Movimento per la Pace, Agnese Ginocchio e Gino Ponsillo, è stato lanciato un messaggio di Pace contro tutte le violenze e contro i femminicidi che purtroppo non hanno risparmiato neanche le terre del Matese. "Occorre la cultura di sensibilizzazione per un fenomeno che nonostante si sta cercando di arginare, purtroppo diventa sempre più crescente. Stando ai dati statistici una donna ogni 15 minuti diviene vittima di violenze e ogni 72 ore viene uccisa, 3 femminicidi su quattro avvengono in casa; il 63% degli stupri è commesso da un partner o ex partner. "La violenza - sostengono da 'Non una di Meno' - non ha passaporto né classe sociale, ma spesso ha le chiavi di casa e si ripete nei tribunali e nelle istituzioni". Un fatto alquanto allarmante, "un'emergenza pubblica e per questo la coscienza della gravità del fenomeno deve continuare a crescere". Ha giustamente evidenziato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.  La violenza spesso si consuma all'interno delle mura domestiche proprio ad opera di chi dovrebbe invece proteggerci, rispettarci e volerci bene.  Ecco come prevenire comportamenti potenzialmente a rischio e capire quali sono i segnali da non sottovalutare affinché la situazione non precipiti irrimediabilmente. La violenza può essere un'azione in grado di provocare danni e sofferenza, tanto fisica quanto psicologica. Un atto di violenza contro le donne, infatti, può avvenire ovunque: dentro casa, sul posto di lavoro, per strada; spesso sono i partner o gli ex partner a commettere gli atti più gravi, come dimostrano i dati che indicano come nel 63% circa dei casi siano proprio loro i responsabili degli stupri. Per prevenire comportamenti pericolosi ed evitare situazioni a rischio, riportiamo di seguito un decalogo del "NO" da tenere in considerazione:
1 - Un "no" secco: fermezza, prima di tutto. Saper dire “no” spesso non è facile, ma è necessario. Dire "no" in modo chiaro e inequivocabile serve a creare confini sani e privi di zone d'ombra. Essere troppo accondiscendenti può indurre il partner a monopolizzarci e farci sentire in dovere di chiedere autorizzazioni e permessi. 
2 - No alla gelosia: tra essere innamorati ed essere possessivi c'è una bella differenza. Se un po' di gelosia non guasta, quando diventa insana e tormentosa allora è patologica. Se il nostro lui diventa geloso anche delle amiche, allora l'attenzione deve diventare massima. 3 - No al controllo: un conto è essere a conoscenza degli spostamenti e delle attività dell'altro, ma quando il controllo delle telefonate, dei nostri percorsi e delle amicizie diventa eccessivo, si tratta di tutt'altro. Mai rinunciare alla propria autonomia e libertà.
4 - No all'isolamento: spesso il partner pericoloso cerca di isolarci forzatamente da famiglia e amici, mettendoli in cattiva luce e cercando di sradicarci dalle nostre consuetudini e allontanarci dagli affetti. Mai perdere i riferimenti, sono la nostra ancora di salvezza. 5 - No all'eccessivo risparmio: saper gestire l'economia domestica è importante, ma il controllo ossessivo delle spese diventa un pericolo. Attenzione infatti a non far diventare l'attenzione ai conti una forma di controllo della persona, perché in questo caso si tratta di oppressione economica e ha come risultato quello di renderci dipendenti in tutto e per tutto dal nostro lui e dal suo portafoglio. Da qui a non avere più nemmeno il controllo del cellulare per chiedere aiuto il passo è breve.
6 - No alle accuse continue: quando qualunque cosa si faccia non va bene, se il partner ha da dire per tutto e su tutto e ci incolpa di qualsiasi cosa, perfino se perde la squadra del cuore, ci sta usando violenza perché scarica il suo stress e le sue frustrazioni su di noi per farcela pagare. Il senso del dovere ha un limite, sempre.
7 - No alla derisione senza motivo: quando diventiamo uno zimbello da prendere in giro ferocemente con gli amici e con gli estranei e il denigrare quello che facciamo è ossessivo e continuo, che si tratti del nostro aspetto, di come ci vestiamo o trucchiamo, siamo vicine alla violenza. Se poi oltre alla derisione si accompagnano cambi di umore anche minacciosi e frequenti, il campanello d'allarme deve suonare senza tregua. 8 - No alle provocazioni: mai cedere al gioco, non diamo al nostro partner il modo di appigliarsi a qualsiasi pretesto per fare esplodere un litigio. Le provocazioni sono assolutamente strumentali e servono solo a scatenare la violenza entro le mura domestiche. Se poi la miccia per accendere la lite sono i figli, l'attenzione deve essere ancora maggiore: il partner violento sa bene che la prole è quanto di più caro abbiamo e vorrà colpirci proprio lì dove fa più male.
9 - No allo stalking: i comportamenti persecutori, come le telefonate anonime, i messaggini a ogni ora del giorno e della notte, le infinite e-mail che intasano la casella di posta, i danni alle cose, la sorveglianza ossessiva sono configurati come stalking, ovvero un reato perseguibile per legge. Denunciare sempre e senza indugio è fondamentale: a volte non è servito, ma spesso è stato invece risolutivo e ha restituito nuova vita e nuova dignità a molte di noi.
10 - No alle minacce: le intimidazioni verbali, che si tratti di insulti o minacce vere e proprie, così come comportamenti violenti, ad esempio scagliare per casa oggetti di ogni tipo, sono sempre un segnale inequivocabile che non può essere frainteso. Se poi il partner arriva a mettere le mani addosso, dandoci spinte e strattoni, il passo verso schiaffi, pugni e calci è brevissimo. Chiedere aiuto subito è la miglior difesa che possiamo mettere in atto, perché la situazione non migliorerà: prima ne saremo consapevoli, maggiore sarà la possibilità di scampare alla violenza.
"La cultura della Nonviolenza infine, è l'unica alternativa possibile ad ogni forma di violenza che genera mostri. La Nonviolenza è la strada maestra che porta a riconciliarsi e a costruire Pace, ovvero il valore supremo della storia che purtroppo manca alla nostra società e di cui non possiamo farne a meno , ma che occorre necessariamente ed urgentemente affermare nei nostri stili di vita, se vogliamo che femminicidi e violenze di ogni tipo, che mettono in pericolo l'equilibrio ed il futuro dell'umanità, vengano definitivamente debellati".  Essere "Costruttori di Pace" è l'unica alternativa alla deriva totale.

male.
9 - No allo stalking: i comportamenti persecutori, come le telefonate anonime, i messaggini a ogni ora del giorno e della notte, le infinite e-mail che intasano la casella di posta, i danni alle cose, la sorveglianza ossessiva sono configurati come stalking, ovvero un reato perseguibile per legge. Denunciare sempre e senza indugio è fondamentale: a volte non è servito, ma spesso è stato invece risolutivo e ha restituito nuova vita e nuova dignità a molte di noi.
10 - No alle minacce: le intimidazioni verbali, che si tratti di insulti o minacce vere e proprie, così come comportamenti violenti, ad esempio scagliare per casa oggetti di ogni tipo, sono sempre un segnale inequivocabile che non può essere frainteso. Se poi il partner arriva a mettere le mani addosso, dandoci spinte e strattoni, il passo verso schiaffi, pugni e calci è brevissimo. Chiedere aiuto subito è la miglior difesa che possiamo mettere in atto, perché la situazione non migliorerà: prima ne saremo consapevoli, maggiore sarà la possibilità di scampare alla violenza.
"La cultura della Nonviolenza infine, è l'unica alternativa possibile ad ogni forma di violenza che genera mostri. La Nonviolenza è la strada maestra che porta a riconciliarsi e a costruire Pace, ovvero il valore supremo della storia che purtroppo manca alla nostra società e di cui non possiamo farne a meno , ma che occorre necessariamente ed urgentemente affermare nei nostri stili di vita, se vogliamo che femminicidi e violenze di ogni tipo, che mettono in pericolo l'equilibrio ed il futuro dell'umanità, vengano definitivamente debellati".  Essere "Costruttori di Pace" è l'unica alternativa alla deriva totale.