L’Alto casertano approda ancora una volta sulle pagine dei media nazionali. Con richiamo persino sulle patinate copertine di due diffusi settimanali di gossip e cronaca. Tutti in vendita nelle edicole dell’intera penisola e all’estero. A sedurre i direttori dei due settimanali, due storie singolari. La prima, ha come protagonista, il 64enne Salvatore Capasso, pranoter
apeuta, nativo di Alife, che vanta riconoscimenti ottenuti in Vaticano, all’epoca di Giovanni Paolo 2°; la seconda, invece, è la storia di Salvatore Giardiello, 66 anni, pensionato di Piedimonte Matese, novello Archimede del terzo millennio, inventore di una macchina che produce energia a costi limitati. A raccontare tutto il giornalista casertano, Mario Giuseppe Sangiovanni, collaboratore di trasmissioni televisive nazionali(già inferto il primo colpo della nuova stagione televisiva, una storia di burocrazia, raccontata su settimanale nazionale e protagonista nella trasmissione “Cominciamo Bene”(Raitre), in onda, martedì, 7 settembre. Anche questa settimana,
su tre riviste nazionali sono pubblicati suoi pezzi: autore, tra l’altro, dell’intervista esclusiva al maresciallo accusato di aver indotto un aviere a incendiare la Reggia di Caserta. Una storia quest’ultima, davvero drammatica.
Maria Bartolo