10 maggio 2011

i Centri Privati accreditati della nostra Provincia hanno proclamato lo stop alle prestazioni riabilitative a carico del SSN.


CASERTA. Dal giorno 02 Maggio i Centri Privati accreditati della nostra Provincia hanno proclamato lo stop alle prestazioni riabilitative a carico del SSN. Abbiamo immediatamente unito le nostre voci nel Comitato Spontaneo NIENTE SU DÌ NOI SENZA DÌ NOI”, composto da 12 Associazioni presenti sul territorio, e condannando questa decisione, presa in maniera unilaterale e sulla nostra pelle , abbiamo chiesto con fermezza e con garbo alla Regione Campania, alla ASL Caserta alle altre Istituzioni di porre in essere atti e azioni volti a scongiurare tale blocco, facendo presente che Leggi Europee e Nazionali prevedono il coinvolgimento degli organi di tutela e che la Costituzione Italiana garantisce il diritto alla salute. Ad oggi tale sospensione delle terapie permane, ed il rischio di gravi conseguenze per la salute nostra e dei nostri familiari, diviene sempre più concreto. Fare chiarezza è un dovere e un diritto di tutti! Le Istituzioni hanno il dovere di far quadrare i conti, ma hanno anche il dovere di garantire a tutti i cittadini i SERVIZI ESSENZIALI. Gli imprenditori hanno il diritto di salvaguardare i propri interessi, ma anche il dovere di tutelare i propri dipendenti e di fornire servizi adeguati e di qualità. E i pazienti, soprattutto se diversamente abili, non hanno diritti? Chiediamo alle forze sindacali, alla società civile, alla politica, a tutte le associazioni ed enti che a vario titolo si interessano di volontariato di promuovere azioni comuni che consentano di sostenere la lotta per affermare la pari opportunità, i pari diritti che la società nega ad un popolo ormai soggetto alle angherie di tutti. Alla società civile chiediamo di mobilitarsi, di supportare questa battaglia di civiltà sociale, aiutarci a costruire una società senza barriere visto che si continuano a perpetrare ingiustizie etiche, morali e giuridiche ai danni di persone e famiglie che, non avendo potere contrattuale, sono costrette a soccombere. Unica alternativa, protestare portando in piazza la propria disabilita, umiliandosi e calpestando la dignità e il rispetto della privacy del proprio deficit. Alla politica chiediamo di intervenire con una ferma e decisa condanna, rimuovendo dagli incarichi di potere chi non è confacente al bisogno dei cittadini. Il deficit sanitario della Regione Campania non può rientrare calpestando solo e sempre i diritti dei più deboli. Ai candidati chiediamo di sospendere la propaganda elettorale, come segno di condivisione per il disagio che i cittadini diversamente abili della Provincia di Caserta stanno vivendo, con la interruzione dei trattamenti terapeutici e soprattutto con la mancanza assoluta di tutela. Dimostrate che non vi ricordate dei disabili, dando risalto con spot pubblicitari sulle modalità di voto per le sedi elettorali accessibili, solo quando arrivano gli appuntamenti elettorali. Dimostrate che, più del loro voto, vi interessa se sono allettati, se sono bisognevoli di una duratura assistenza o se necessitano di continuità terapeutica. Alle OO.SS. chiediamo di tutelarci in tutte le sedi istituzionali, unitamente ai lavoratori del comparto, giustamente preoccupati per il loro futuro, sostenendo con compattezza e determinazione i nostri diritti, non ultimo il diritto a partecipare attivamente alle decisioni che riguardano la nostra vita e la nostra salute.

NIENTE SU DÌ NOI SENZA DÌ NOI”

(Sancito dalla Carta Europea dei Diritti del Malato, dalla Convenzione Onu per i Diritti dei Disabili)

IDF - Itinerari della Fede Pro-Handicappati LEGAMBIENTE - Casapesenna

Ufficio Diversamente Abili - UGL CASERTA UNIONE ITALIANA CIECHI

Co.A.Di.S. - Consulta Assistenza Disagi Sociali Ass. Naz. PIANETA DONNA

CAM - Centro Animazione Missionaria FARE DEMOCRATICO

URCAS – LEDHA LIONS CLUB

A.Vo.G - Associazione Volontariato Guanelliano T.D.M.


Fonte: Comunicato Stampa