25 maggio 2011

SUCCESSO DEL PREMIO UN PARCO PER LA POESIA A PRATA SANNITA.


PRATA SANNITA. Lo scorso fine settimana si è svolta a Prata Sannita la 1a Edizione del Premio “UN PARCO PER LA POESIA”, promossa dall’Associazione Culturale Matese e Fantasia di Prata Sannita e dalla famosa Libreria Internazionale Treves di Napoli alla quale è andato il plauso di tutti i partecipanti. Un grande successo per l’evento che  ha ricevuto il patrocinio morale del Comune di Prata Sannita e del Parco Regionale del Matese, con  molti i concorrenti iscritti al Premio, provenienti dai comuni del Parco Regionale del Matese, da Caserta e da Napoli. Fuori concorso, la graziosa partecipazione di alcuni bambini Pratesi. Si sono classificati nell’ordine:
  ex aequo Salvatore Iacolare e Benedetto Pistocco, un Pratese defunto. I suoi brani in concorso sono stati letti dal suo concittadino Giuseppe Riccio; in 2° posizione si è classificata Teresa De Ninno e al 3° posto Giuseppina Bellan. Nella prima giornata la lettura dei testi poetici è avvenuta nella piazza principale di Prata Sannita, davanti ad una giuria presieduta dal poeta e critico d’arte prof. Ugo Piscopo e davanti a un folto pubblico. Questo era formato dai residenti, dal sindaco e le altre autorità cittadine, dal presidente del Parco Regionale del Matese, da artisti che esponevano quadri, sculture e opere di ceramica lungo il perimetro della piazza, da intellettuali, da rappresentanti del gruppo archeologico locale, da turisti occasionali amanti dei borghi e dei piccoli centri del Matese, da bambini che correvano spensieratamente. La lettura dei brani in concorso è stato intervallato da musica a base di chitarra acustica e voce, nonché dai frizzanti interventi di un esponente della Patafisica Partenopea. La prima giornata del Premio si è conclusa, in serata, con il raffinato blues di un gruppo musicale napoletano mentre aleggiava per la piazza il profumo della pasta e fagioli di Prata offerta ai presenti da alcune signore del luogo e dai giovani dell’Associazione. La seconda giornata, quella della premiazione, si è svolta nel borgo medioevale di Prata Sannita all’interno di un magnifico edificio antico, tutto in pietra e contornato dal corso del fiume Lete, icona di questa parte del Parco del Matese. A tutti i concorrenti del Premio è stata consegnato un elegante diploma con l’immagine del borgo medioevale di Prata Sannita e riportante, oltre al nominativo dell’interessato, le firme del presidente del premio e quelle degli organizzatori. Insieme al diploma è stata consegnata una medaglietta con incisi il titolo e la data di questo evento culturale. I primi tre classificati hanno ricevuto un lungo applauso, gli articolati complimenti di Ugo Piscopo, una targa ricordo e, per sottolineare l’importanza della ruralità insieme al valore della semplicità, un sacchetto con prodotti tipici locali.

Pietro Rossi