01 giugno 2012

La Notte della Taranta: venerdì 1 giugno i Rione Junno al Bistrot di Arienzo

Rione Junno
ARIENZO. Nacchere, tamburello e una significativa dose di energia: sono queste le premesse che il gruppo di musica popolare Rione Junno chiederà agli spettatori del suo concerto presso il Bistrot Caffè Letterario di Arienzo (Via Nazionale Appia, 114), venerdì 1 giugno a partire dalle 22. L'ensemble proviene dal Gargano, delle terre d'origine della taranta e della pizzica pugliesi. Lo stesso nome “Rione Junno” esprime un omaggio al quartiere di epoca pre-romana di Monte Sant'Angelo (Foggia) e nello stesso tempo un riconoscimento del valore della tradizione del ballo, del canto e della musica degli avi.  I Rione Junno nascono nel 2002, quando si costituiscono in Associazione Culturale con lo scopo di riscoprire e divulgare l’immenso patrimonio culturale del Gargano e del Sud Italia. Negli anni successivi i Rione Junno entrano stabilmente in “Taranta Power”, il movimento fondato da Eugenio Bennato. “Taranta Beat Project” (2008) è il frutto dell’intenso lavoro del gruppo e sintetizza in maniera musicalmente innovativa due realtà apparentemente incompatibili come la taranta, la più radicata espressione musicale della terra meridionale, e il “beat” elettronico.Il risultato è un amalgama di ritmi antichi e moderni che si accostano, uniscono, confondono, separano e rimescolano.  Al disco hanno collaborato artisti italiani ed internazionali tra cui Eugenio Bennato,  Mohammed Ezzaime el Alaoui (Marocco), Assane Diop (Senegal), Samir Toukour (Algeria), Zaina Chabane (Mozambico). Il travolgente successo di pubblico durante la lunga tournée in giro per il mondo (Tunisi, Marsiglia, Basilea, Toronto alcuni tra i luoghi contagiati dalla taranta) ha consentito ai Rione Junno di raccogliere nel disco “Tarant Beat LIVE” (2009) il vortice di energia e divertimento che si sprigiona nei loro concerti, in eventi di massa come “La notte della Taranta” e il “Kaulonia Festival”.  Rispetto al lavoro in studio, il sound risulta decisamente più rock, soprattutto per i preziosi apporti “elettrici” di Elio “100 gr.” Manzo, chitarrista dei Bisca, che saranno una delle prossime sorprese live del Bistrot. La tappa casertana dei Rione Junno rappresenta quindi un'occasione unica per tutti gli amanti dei ritmi popolari del Meridione di apprezzare uno dei gruppi più affermati sulla scena nazionale ed internazionale. “Abbiamo realizzato uno sforzo non indifferente per garantire al nostro pubblico un evento veramente di caratura nazionale. I Rione Junno rappresentano una delle vette della sperimentazione contemporanea a cavallo tra elettronica d'autore e tradizione popolare”, ha commentato Luigi Carfora, direttore artistico del Bistrot Caffè Letterario.  L'evento rientra in un mese di grandi appuntamenti presso il locale suessolano: l'8 giugno sarà protagonista lo show del raffinato cantautore romano Sandro Joyeux (ore 22); il 15 giugno sarà, appunto, la volta dei Bisca, storico gruppo rock militante, con il loro “Evoluzioni Tour” (ore 22); il 29 giugno, infine,  un'originalissima invasione di teatro-canzone con l'avanguardistico spettacolo “La Sacra Famiglia” dei Pennelli di Veermer. Per tutti i concerti live, il prezzo di ingresso è di 5 euro. Ogni sabato, inoltre, il Bistrot, a partire da mezzanotte, accoglierà la grande disco degli anni '70/'80/'90 che, insieme alle degustazioni dei rum di diversa provenienza distribuiti da Lady Chupito, è protagonista del progetto “Revivol” (ingresso gratuito). Per informazioni e prenotazioni: 0823 80 57 73, 328 67 19 244, www.bistrotcaffeletterario.it, bistrotcaffe@gmail.com.