23 settembre 2011

Anche il Molise celebra la Giornata nazionale del silenzio


Michele Picciano
Il 24 settembre ricorre la Giornata nazionale del silenzio, ventiquattrore per riflettere sulle difficoltà e per individuare soluzioni a sostegno delle persone non udenti. Non si tratta di un semplice tributo, né di una celebrazione dovuta; “la Giornata del silenzio – ricorda Michele Picciano – nasce nel 2009 per volontà della senatrice Anna Cinzia Bonfisco, sostenuta dall’intero Popolo della libertà, per riaffermare il diritto all’uguaglianza, alla conoscenza, al rispetto e alla dignità di tutte le persone. Uno stimolo a superare l’handicap uditivo, affermando il silenzio e, con esso, l’opportunità di una piena integrazione sociale”.           
Sul fronte istituzionale, invece, “il 24 settembre può e deve essere un incentivo alla delibera di atti amministrativi utili a migliorare le condizioni quotidiane dei non udenti, offrendo loro sempre maggiori occasioni di confronto e competizione anche professionale, con gli altri soggetti. A tal proposito, voglio ringraziare le tante associazioni di volontariato, laiche o religiose, impegnate a fianco degli audiolesi, come pure accolgo con soddisfazione i numerosi progetti che le amministrazioni locali hanno portato a compimento negli ultimi anni. Il minimo comune denominatore – continua Picciano – dell’azione a supporto dei soggetti non udenti è l’aspirazione degli stessi ad affermare la loro unicità, come nel caso di Chiara Bifulco, giovanissima ragazza di Venafro che parteciperà a M.i.s. Sorda, a Caserta. A lei, esempio del coraggio e della voglia di vita dei non udenti, va il mio personale augurio per il concorso che affronterà domani”.

  c.s.