Tale pronuncia è il segno oramai sempre più evidente che i giudici ritengono applicabili al rapporto di publico impiego la disciplina del rapporto di lavoro privato . La vicenda giudiziaria è sorta allorquando un dipendente della Casa Circondariale di S.Maria C.V. si è rivolto alla FP Cisl di Caserta perchè il Direttore della Struttura, dopo aver acconsentito ad una richiesta dello stesso di ridurre l'orario settimanale da 36 a 35 ore , successivamente e unilateralmente , gli aveva ripristinato le 36 ore settimanali . La FP Cisl di Caserta affidava il lavoratore alle cure dello scrivente che ricorreva al giudice sostenendo la tesi, accolta dal giudice, che anche nel rapporto di pubblico impiego la modifica unilaterale di patti individuali è illegittima ex artt.1321 e ss c.c. e l'ora lavorata , nel caso di specie per evitare sanzioni disciplinari, oltre le 35 ore andava qualificata come straordinario ex art.2108 c.c. . La Sezione Lavoro del Tribunale di S.Maria C.V. , con sentenza del 24.6.2011 , ha condannato il Ministero della Giustizia a pagare ad un dipendente addetto alla Casa Circondariale di S.Maria C.V. un'ora di straordinario per ogni settimana lavorativa a decorrere dal 2004 .
Avv. Domenico Carozza