02 luglio 2011

Ruviano: “Streghe” anti anoressia.

RUVIANO. Grazie agli organizzatori del concorso nazionale di bellezza “Sweet Strega Italiana”, attraverso il quale si designerà “La più Bella Strega Italiana”, il 30 luglio prossimo, la città di Ruviano e, in particolare, il fascinoso ed ammaliante scenario delle colline di San Domenico, faranno ancora una volta da sfondo all’attesa ed importante manifestazione. Quello di cui parliamo è un evento molto particolare, le idee dei cui curatori, senz’altro da elogiare ed incoraggiare a fare sempre più e meglio, meritano speciale attenzione. Infatti, chi ha concepito e posto in essere il concorso di bellezza in parola, uscendo coraggiosamente dai canoni che sono propri a manifestazioni come quella di cui trattiamo, ha sposato, unico nel suo genere, la battaglia contro l’anoressia, aprendo le porte anche a ragazze taglia 44-46. Nasce, così, il concorso “Miss Bellezza Mediterranea”, che, anche nell’ottica di far conoscere e meglio apprezzare le qualità e i pregi della cosiddetta “dieta mediterranea”, premierà non solo la più bella tra le bellezze mozzafiato che, in abiti assolutamente generosi, si avvicenderanno in passerella, ma darà pure testimonianza che la bellezza è si bella da vedersi e da ammirarsi, ma che la vera bellezza è ancora più bella. Con le magnifiche ragazze del circuito “Strega”, le cui finali si terranno in estate inoltrata, ovviante in quel di Benevento, ne gioverà sicuramente la cucina mediterranea, che sarà presentata e valorizzata ad ogni tappa del concorso stesso. La serata sarà affidata alla conduzione del noto cabarettista Carlo Maria Todini. Le acconciature e il make-up delle partecipanti saranno curate, nell’ordine, da Paolo Fasulo e Benedetta Izzo. Insomma, quella ruvianese è e rappresenta una tappa molto importante della kermesse in oggetto, se non altro perché, con essa, vengono valorizzate e rilanciate le credenziali e le potenzialità, anche sul piano gastronomico-turistico, di un territorio molto promettente da tutti i punti di vista. 

Daniele Palazzo