30 maggio 2011

PRIMA FESTA DEL PEDALE A S. ANDREA DEL PIZZONE.


A Sant’Andrea del Pizzone, quella delle passeggiate in bicicletta all’aria aperta e a contatto con il verde, la nature e l’aria salubre del circondario rurale di zona è una tradizione molto longeva e di gran lunga sentita e partecipata. Lo testimoniano anche il gran numero di manifestazioni a tema svoltesi in città e curate da Associazioni e Circoli che si sono scambiati il testimone nel corso degli anni. Oggi, a continuare la bella tradizione andreolana, il neonato Club Amici del Pedale “Ciro Lanna”, che, per domenica prossima, 29 maggio, ha programmato la sua prima uscita nel sociale della grossa ed importante frazione del Comune di Francolise. Si tratta della prima “Festa del Pedale”, che, forte di un organizzazione di tutto rispetto e  di trovate che sicuramente troveranno il saluto fervoroso e festante dell’intera popolazione locale e non solo. Elemento centrale della kermesse sarà la preannunciata ed attesa passeggiata ecologica in bicicletta a contatto con l’impareggiabile bellezza e la grande fascinosità delle campagne che circondano il rinomato centro dell’Agro Caleno. Il raduno dei partecipanti è previsto per le ore 8.30, in Piazza Marandola. Da quanto si evince dal manifesto di pubblicizzazione della lodevole iniziativa, gli organizzatori si prefiggono di “dare l’opportunità ai più piccoli di scoprire le campagne del paese e ai più grandi di riscoprirle” e farne proprio il magico mondo di cui sono testimoni. Molto significativo il tracciato prescelto, che si snoderà lungo le vie cittadine Roma e Venanzio De Benedetta  e le strade vicinali Zeccagnini, Giunchera, Perrone ed Orticello. Lungo quest’ultimo tracciato stradale, è stato programmato un punto di ristoro, con colazione al sacco. Il ritorno in centro, predisposto per le ore 12.00, è fissato nella stessa piazza di partenza, dove, a cura del sodalizio organizzatore, si terrà una simpatica lotteria con in premio una bicicletta. Insomma, parliamo di una signora manifestazione, di un evento che, a valutare pure dalla calorosa accoglienza che gli è stata riservata in paese, si preannuncia di sicuro successo. 

Daniele Palazzo