Caserta. Nel corso dei campionati italiani assoluti svoltisi a Livorno, gli spadisti casertani hanno ribadito il loro valore conquistando la permanenza nell’elite della scherma italiana, classificandosi all’ottavo posto nella graduatoria guidata dal Cs Carabinieri Roma e seguiti dal CS Aeronautica Militare, Fiamme Oro Roma, Mangiarotti Milano, Cus Catania, Club Scherma Casale Monferrato, Accademia Scherma Marchese Torino, CS Giannone Caserta, Cus Siena, Centro Sportivo Esercito, Pompilio Genova e Bergamasca Scherma. La formula finale per la determinazione di play off e retrocessioni, prevedeva tre gironi da quattro squadre, i rappresentanti della “Giannone” si sono dovuti confrontare con i teams di Aeronautica Militare, Cus Catania e Pompilio Genova. Proprio contro il team ligure, il quartetto casertano composto dal maestro Mario Renzulli, con Vincenzo Parisella, Diego Pitruzzella e Pasquale D’Andrea ha conquistato la sua permanenza nella massima serie della spada maschile italiana a squadre. Nell’ultimo match, sul punteggio di 44-43 in favore di Gianmaria Galassini della Pompilio di Genova, il casertano Vincenzo Parisella dava il meglio di sé, operando un vero miracolo all’ultimo assalto. Ad un solo secondo dalla fine dell’incontro, riusciva con coraggio, determinazione e precisione a piazzare la stoccata dal 44 pari sul polso del’avversario, stoccata che portava i due spadisti all’overtime di un minuto. Nel corso del supplementare, Vincenzo Parisella, con nuovo entusiasmo ed una rinnovata carica agonistica, riusciva a piazzare la stoccata vincente per chiudere il match sul 45-44, vittoria che è valsa il posto nell’olimpo della spada, alla squadra della società casertana “Giannone” che si conferma per il terzo anno consecutivo nella massima serie della scherma nazionale.