LETINO – Già
lo scorso anno la Regione Campania ha avviato vari strumenti volontari di
partecipazione attiva rivolti alla gestione integrata di bacini e sottobacini
fluviali. Amministrazioni pubbliche e soggetti privati, realtà territoriali e
portatori d’interesse si ritrovano coinvolti attorno a un comune obiettivo: la
tutela di un corso d’acqua o di un lago quale fonte di qualità
ambientale, risorsa preziosa per l’agricoltura, volàno di un turismo e più in
generale di una crescita sostenibile delle comunità. In questa
ottica, con il provvedimento numero 19 del 28 agosto 2020, il Parco Regionale del
Matese ha disciplinato la pesca nel proprio territorio. In linea con quanto
disposto dal Presidente Vincenzo Girfatti, proprio in questo fine
settimana, i volontari della A.S.D Matese Caccia e Pesca del Comune di Letino,
coordinati dal Presidente FIPSAS Agostino Navarra e dal Vicepresidente Alessandro
De Stasio e con il supporto costante dell'amministrazione di Letino e del
Sindaco Pasquale Orsi, hanno affisso le prime tabelle con le indicazioni
necessarie per la tutela del torrente Lete. L'obiettivo del provvedimento
emanato è quello di tutelare la grande biodiversità presente nei corsi d'acqua
del territorio Matesino, diffondere la pesca a rilascio obbligatorio del pescato,
favorire l’educazione ambientale e la promozione di attività sportive,
turistico-ricreative, didattiche e di promozione ecologica.
Pietro Rossi