“Nella assoluta convinzione che soltanto velocizzando
il piano vaccinale, arrivando ad una copertura pressoché totale per tutti gli
operatori della scuola, potremmo riprendere le attività didattiche in presenza
per non sospenderle mai più, è assolutamente opportuno inserire, nel nuovo
decreto ristori, una norma che preveda un permesso ad hoc per tutti i docenti
che in questi giorni stanno effettuando la vaccinazione”. A chiederlo è Camilla Sgambato (nella foto), già
responsabile nazionale Scuola del Partito Democratico. “Finora spesso sono
stati costretti a ricorrere a permessi retribuiti o addirittura non retribuiti
(nel caso del personale supplente), per poterla effettuare. Inoltre, non è
corretto applicare, a coloro che hanno aderito al piano vaccinale, le
trattenute stipendiali, cioè quelle previste nella legge Brunetta, in caso di
complicanze post vaccino che costringano i docenti ad un congedo per malattia. Non
è difesa corporativa di una categoria, ma il giusto riconoscimento di diritti
di un mondo che, come ha ribadito bene il ministro, e come le famiglie hanno
colto quest’anno come mai prima, si è fortemente impegnato, in piena pandemia e
con tutti gli strumenti possibili, nel delicatissimo compito che gli è affidato
per la crescita e la formazione degli studenti”, conclude Sgambato, componente
della direzione nazionale del Pd.
Pietro Rossi