01 luglio 2013

Viaggio istituzionale a Bruxelles; presente anche un rappresentante sindacale della polizia penitenziaria


l'On. Vincenzo Iovine e Gennaro Loffreda

Nuovo viaggio istituzionale all’europarlamento di Bruxelles promosso e sostenuto dall’On. Vincenzo Iovine. Una serie di giornate formative in cui i partecipanti hanno avuto l’opportunità di entrare in contatto, attraverso lo staff dell’On. Iovine ed i funzionari italiani del Parlamento europeo,  con la realtà della macchina decisionale europea.  Un’occasione importante che, sulla scia delle precedenti, ha raccolto il plauso dei partecipanti per l’offerta formativa proposta,  la chiarezza che l’ha contraddistinta e l’organizzazione generale. Tra gli ospiti presente anche l’Assistente di Polizia Penitenziaria Gennaro Loffreda Segretario generale Si.P.Pe. con il quale è stato avviato un proficuo dialogo sulle criticità del comparto. Già in passato l’On. Iovine aveva voluto conoscere da vicino le problematiche che attanagliano la Polizia penitenziaria locale e nazionale recandosi presso la Casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, ascoltando i reali problemi del settore direttamente dagli operatori che quotidianamente vivono questa realtà. L’Assistente  Gennaro Loffreda ha colto questa occasione per porre nuovamente l’accento sui problemi ‘storici’ della Polizia penitenziaria. Si è parlato di sovraffollamento carcerario, dei nuovi reparti costruiti sul territorio nazionale e rimasti inutilizzati proprio a causa della grande carenza di personale. Il Segretario generale Si.P.Pe., inoltre, ha menzionato anche l’enorme differenza retributiva che intercorre tra il reparto sicurezza italiano e quello degli altri paesi dell’Ue, nonostante gli standard della polizia penitenziaria italiana siano tra i più elevati in Europa. L’On. Iovine ha deciso di farsi carico di queste problematiche portandole, attraverso gli strumenti a propria disposizione, all’attenzione dell’emiciclo di Bruxelles.

Ufficio stampa On. Vincenzo Iovine