08 maggio 2013

Convegno: Progetti del “Peres Center for Peace” di Tel Aviv



CAPUA (Matilde Maisto) Il liceo “Garofano”, nella ricorrenza del 35° della sua istituzione e grazie alle sinergie in costante sviluppo, soprattutto grazie ai puntuali impulsi del dirigente Giovanni Di Cicco, si è proposto, lunedì 29 aprile alle ore 18,00, come location di un grande evento tutto riservato al tema universale della Pace. Infatti l’iniziativa del Rotary Club di Capua Antica e Nova presieduto da Angelo Di Rienzo, insieme al Rotary Club di Maddaloni presieduto da Raffaele Petrone, ha dato luogo, presso il “Garofano” ad un interessantissimo incontro prevalentemente dedicato alla descrizione di alcuni Progetti mirati del “Peres Center for Peace” di Tel Aviv. Il Centro Peres per la Pace è la principale organizzazione di Israele non-profit che promuove la costruzione della pace tra Israele ed i suoi vicini arabi, in particolare tra israeliani e palestinesi, nonché tra cittadini ebrei e arabi di Israele. Fondata nel 1996 da parte del Presidente di Israele e Nobel per la pace Shimon Peres, il Centro Peres conduce decine di progetti, che coinvolgono migliaia di israeliani e palestinesi, ebrei e arabi, favorendo la cooperazione socio-economica e di interazione people-to-people. I programmi sono progettati per potenziare le popolazioni di questa regione ad essere impegnati attivamente nella costruzione della pace, al fine di promuovere la creazione di una vera, efficace e durevole pace, in campi quali la medicina, sport, agricoltura, ambiente, affari, dell’istruzione, della gioventù, tecnologia, le arti, ed altro ancora. Programmi innovativi al Centro Peres che comprendono una gamma variegata e multiforme di partecipanti – vecchi e giovani, donne, uomini, bambini e giovani, professionisti, con l’accento sui residenti delle comunità svantaggiate. Focalizzando l’attenzione su interessi sociali, economici, di sviluppo, culturale ed educativo sia per arabiche per israeliani, il Peres Center continua a forgiare con successo partnership durature tra ebrei e arabi, israeliani e palestinesi e dei paesi limitrofi, basata sul rispetto e la comprensione reciproca. Le barriere sono ripartite, le paure si superano, i dialoghi si svolgono e si stringono amicizie, aprendo la strada ad una vera e duratura pace tra i popoli. All’evento hanno preso parte il massimo esponente del “Centro Peres Italia Onlus”, Daniel Treves e il direttore generale del “Peres Center for Peace” di Tel Aviv, Ido Sharir, i quali nei loro interessantissimi interventi hanno spiegato per sommi capi quali sono le loro prioritarie attività. I progetti, essi dicono, sono gestiti in collaborazione con una vasta gamma di israeliani, palestinesi, i partner internazionali arabi e altri, i quali condividono la missione del Centro Peres per la costruzione delle condizioni per la pace ad un livello di base attraverso il people-to-people cooperazione, il dialogo e la cooperazione. I progetti operano in una varietà di campi e coinvolgono partecipanti provenienti da età materna fino al liceo, i giovani dirigenti e professionisti, per gli uomini d’affari e politici. I Campi di attività comprendono: Medicina e salute – Sport – Social Media e Technology – Business e Economics – Agricoltura, acqua e ambiente – Leadership Civile – Cultura, Media & Arts – Programmi comunitari in Jaffa. Bellissimo ed illuminante convegno durante il quale gli studenti del “Garofano” hanno attivamente interagito con i due rappresentanti del Peres con grande attenzione e competenza. L’evento è terminato con l’intesa comune che “anche le persone costruiscono la pace, non solo i governi” e con le parole dello stesso Shimon Peres: “Quando la gente mi chiede come voglio essere ricordato, rispondo: come qualcuno che ha salvato la vita di un bambino. Non riesco a pensare a qualcosa di più nobile, o più commovente per me come persona, che salvare la vita di un bambino.“