18 febbraio 2012

Il sindaco di Alvignano Di Costanzo, risponde agli attacchi del consigliere Romano.


Angelo Di Costanzo
ALVIGNANO. In merito all’articolo pubblicato in data odierna da un quotidiano locale, dal titolo “Discarica, arrivano i carabinieri”, in risposta alle affermazione in esso contenute ed espresse dal Consigliere Sergio Romano, si dichiara quanto segue:
“Come al solito, il Consigliere comunale Romano non si smentisce mai, dimostrando ancora una volta il suo modo di essere sempre distruttivo e mai costruttivo nell’interesse dei cittadini e del territorio alvignanese. Volendo tralasciare per un attimo le sue farneticazioni che non trovano alcuna rispondenza nella realtà, se non nella sua fantasia, chiarisco che lo scorso giovedì, come accade ormai sovente presso l’area mercato, il Comune ha inteso promuovere una giornata straordinaria di raccolta dei rifiuti ingombranti al fine di evitare che gli stessi vengano abbandonati abusivamente e incontrollatamente sul vasto territorio e, contemporaneamente, di andare incontro all’esigenza dei cittadini di liberarsi di apparecchiature, mobili e quant’altro ormai in disuso nelle proprie abitazioni, compresi pneumatici che, secondo il decreto legge 152/2006, sono considerati rifiuti speciali non pericolosi assimilabili agli ingombranti. Un servizio questo previsto nel piano della raccolta differenziata approvato nel 2005 dalla precedente amministrazione comunale, di cui Romano assessore e, guarda caso, proprio con delega all’Ecologia per cui dovrebbe conoscerlo bene, ed anche contenuto nel capitolato con cui lo stesso fu affidato alla ditta Ecorima che oggi, con grande impegno ed in maniera encomiabile insieme al responsabile del Procedimento Angelo Terminiello, stanno portando avanti un servizio importante per Alvignano ed il suo ambiente. Del resto, capisco benissimo che a Romano ciò che veramente dà fastidio è l’altissima adesione dei cittadini all’iniziativa voluta dall’attuale amministrazione che non fa regali di alcun genere, ma offre servizi alla popolazione anche nell’ottica di tutelare la natura, evitando così il formarsi di discariche. Analogamente un servizio efficiente ed essenziale, come previsto dalla legge, è quello svolto dalla ditta La Casa del Cane di Enza Di Matteo che quotidianamente provvede all’accalappiamento dei randagi e al loro ricovero nella propria struttura ad un prezzo di molto inferiore a quello versato dal Comune quando assessore era Romano che, guarda caso, fu proprio colui che rinnovò la convenzione alla struttura dove gli animali vengono trattati benissimo, nonostante i continui attacchi dello stesso Romano che lancia come al solito accuse infondate”.


                                                                                              IL SINDACO
Ing. Angelo DI COSTANZO