18 febbraio 2012

Doppio incarico “legittimo” per Zinzi, Abbate (PD): “Così si allontana la politica dai cittadini e si consolida la casta. Il Presidente della Provincia sia coerente e lasci la poltrona di Parlamentare”

Dario Abbate
Caserta.  La decisione assunta ieri dalla Giunta delle elezioni per la Camera che ha salvato i deputati con doppio incarico, è un altro tassello che alimenterà il vento dell’antipolitica. Il Pd è contro ogni logica che mira all’appropriazione della cosa pubblica da parte dei professionisti della poltrona: di fronte a questa anomalia del sistema in cui è stato consentito ai Presidenti delle Province, quello che ovunque è vietato ai Sindaci, siamo pronti- dichiara il segretario provinciale del PD di Casertaad assumere ogni iniziativa, anche giudiziaria,  per ribadire i concetti di democrazia più volte indicati dalla Corte Costituzionale e contro l’ennesima vergogna italiana tutta targata centro destra (in Giunta hanno votato a favore Pdl e Lega). Quanto deciso ieri dalla Giunta per le elezioni della Camera, che ha sancito la legittimità tra l’altro del doppio incarico per Domenico Zinzi (Deputato Udc e Presidente della Provincia di Caserta), è l’esempio lampante della politica delle destre che, insieme alla demagogica Lega, mira a salvare se stessa piuttosto che il Paese. E’ l’esempio di chi pone l’interesse personale dei suoi adepti davanti a quello di un’intera comunità. Un’assoluzione di fatto da una situazione contro ogni logica democratica- la definisce Abbate- che sarà difficile ora da spiegare ai cittadini. Ci chiediamo come giustificheranno questa forzatura in difesa delle poltrone di fronte ai propri elettori e ci chiediamo soprattutto- continua il portavoce PD casertano- come l’on. Zinzi ed i suoi “colleghi” riusciranno a conciliare la gestione e la difesa del proprio territorio con gli impegni di Roma: Caserta è una provincia con caratteristiche e necessità che impongono un impegno quotidiano ed il suo milione di abitanti non merita un impegno part-time. Ci auguriamo che, così come aveva annunciato al momento della sua elezione e ribadito solo qualche settimana fa, il Presidente Zinzi sgombri il campo da ogni equivoco ed assuma un atteggiamento coerente con le proprie scelte lasciando il suo incarico da parlamentare. Alla politica dei proclami, chiediamo, segua la politica dei fatti e, come promesso,  si dia a Terra di Lavoro "un presidente vero". Giova forse ricordare agli elettori- conclude Abbate- che quanto avvenuto ieri in spregio a qualsiasi indicazione costituzionale è frutto del solito accordo tra Pdl e Lega con il voto contrario e compatto di Pd, IDV  ed Api. Desta scorncerto la posizione poco chiara dell'UDC".

Comunicato Stampa PD Caserta