08 novembre 2011

La mobilità Sicon arriva in Regione,

Si è concluso con un nulla di fatto l’esame congiunto relativo alla procedura di mobilità Sicon che interessa l’intera forza lavoro, produttiva ed amministrativa, del sito casertano di Marcianise. Le Organizzazioni Sindacali Cgil ed Ugl e la Rsu aziendale che hanno partecipato in maniera congiunta ai diversi appuntamenti della procedura hanno nuovamente manifestato alla direzione aziendale la necessità di ricercare strade diverse atte a salvaguardare i livelli occupazionali, ma l'azienda ha confermato la sua posizione indicando la mobilità come l’unica soluzione per una struttura che a giorni sarà demolita per lasciare spazio a nuovi macchinari che saranno gestiti direttamente della multinazionale che "ospita" la stessa Sicon. "Ho convenuto, unitamente al collega della Cgil che la mobilità per la maggioranza di questi lavoratori, che non raggiungono i 40 anni d'età, è una misura inappropriata“ ha dichiarato il dirigente provinciale della Ugl Caserta Ciro De Vita che assieme al Responsabile del Settore Industria del sindacato di Via Vivaldi Ferdinando Palumbo ha curato la vertenza. "Bisognava sforzarsi al massimo per trovare soluzioni diverse che purtroppo i tavoli separati hanno allontanato. La perdita di una intera attività  diviene l’ennesima straziante immagine del territorio che rappresentiamo. Sono, ora più che mai, convinto che l'unità sindacale,  sia l'unica ancora di salvezza per questi lavoratori che non possono e non devono trovarsi in balia di incomprensibili posizioni politiche od ancor più gravemente personali”. Adesso la procedura , arriverà alla Regione Campania (Ormel), i lavoratori attendono.