07 giugno 2011

AL SERVIZIO DELLA SICUREZZA E DELLA LEGALITA’ SUL TERRITORIO A GRAZZANISE.


GRAZZANISE (Raffaele Raimondo) – Dopo il pensionamento del comandante della Polizia Municipale (PM), Di Nardo, l’arrivo del dottor Vincenzo Piccolo al vertice dell’Area ha fatto scattare nuovi approcci all’interno del Corpo e nelle sue interrelazioni con gli altri Settori della macchina comunale ed anzitutto con la cittadinanza. In pratica, sulle orme del “dejà vu” (…perché in passato cose del genere sono state già fatte, anche grazie a vigili urbani per lo più solerti eppure spesso bistrattati dal sindaco e da qualche cittadino indocile), ma inserendo una marcia qualitativa maggiormente efficiente. Fra le prove tangibili dell’inversione di tendenza, subito un Progetto denominato “Il Vigilino”, riservato ad un gruppo di giovani ed annunciato con un apposito convegno dall’inequivocabile quanto pressante obiettivo (“Sicurezza e legalità sul territorio”) che ha precedutola partenza, lunedì 6 giugno, del corso di 20 ore. A benedire l’impresa eminentemente formativa, oltre che l’Amministrazione retta dal sindaco Pietro Parente, l’Associazione culturale Tre Grazie di cui è coordinatore Mattia Parente. Orgoglioso, giustamente, il comandante Piccolo del suo ben articolato Progetto di cui ha parlato, con dovizia di particolari, nell’introdurre, appena dopo il saluto augurale del primo cittadino di Grazzanise, l’incontro di studio moderato dal predetto coordinatore. “Affinché tutti possano utilizzare in sicurezza la sede stradale – ha detto, fra l’altro, il comandante della P.M. – , occorre sì la conoscenza delle norme, ma necessita altresì la tolleranza verso gli errori altrui e il rispetto per chi si muove a piedi, in bici, in moto, in auto”; di qui uno slogan perentorio: “Per essere forti, bisogna essere accorti!”. Il microfono è poi passato al dirigente scolastico Francesco Mario Giuliano (dell’Itis “G.C.Falco” di Capua che, da un quinquennio ormai, a Grazzanise ha una “sede associata” in costante espansione). Poi è intervenuto il magistrato Pasquale D’Angelo, esperto in diritto penale e sicurezza urbana. A seguire, l’avv. Michele Leo che ha tratteggiato il vero ruolo della Polizia locale. Indi il presidente del Cocevest (Comitato per la celebrazione degli eventi storici), il quale si è occupato dei percorsi formativi spettanti alla famiglia, alla scuola e alle agenzie culturali impegnate in loco. La fase di dibattito ha visto protagonisti l’avv. Paolo Parente (della civica minoritaria Nuovi Orizzonti) ed il “libero pensatore” Mario Izzo. Si è sviluppato, in tal modo, un convegno denso di puntuali chiarimenti e di preziose indicazioni nella prospettiva della crescita del senso civico e della doverosa osservanza delle norme strettamente concernenti la circolazione stradale, ma anche a più ampio spettro. Adesso sta andando avanti “Il Vigilino” grazie alle lezioni del medesimo comandante Piccolo e significativamente inserite nella normale prestazione di servizio, quindi senza costi aggiuntivi per le casse municipali e con il sicuro effetto positivo del potenziamento di conoscenza peculiare dei frequentanti che, a buon diritto, meriterebbero, oltre l’attestato finale, almeno una nomina trimestrale di “ausiliari del traffico” cittadino; traffico purtroppo ancora assai complicato dalla mancanza di un “piano organico” che andrebbe approvato nel più breve tempo possibile, oltretutto per “assicurare” alla popolazione una tranquilla estate 2011.