Dopo aver ricordato svariate volte, all'amministrazione casertana retta da alcuni mesi dal Commissario Straordinario Mattei, che Caserta “è una città italiana” dove le norme elettorali sono quindi le medesime sul territorio nazionale, e devono essere rispettate, un'altra piccolo passo avanti è stato fatto sul piano burocratico, infatti dopo che in un primo momento c'era stato impedito di presentare (come facevamo all'inizio) via fax le richieste per occupazione del suolo pubblico per campagna elettorale, in seguito alla famosa riunione del 22 aprile scorso dove “alcuni partiti” avevano sottoscritto in prefettura un accordo in barba alla normativa nazionale che cambiava le regole del “gioco” dove noi di No Caste non eravamo stati nemmeno invitati, abbiamo deciso di inviare tali richieste, a partire dal giorno 4 aprile tramite P.E.C. (Posta Elettronica Certificata) che lo ricordiamo ha la stessa valenza di un fax o di una raccomandata con ricevuta di ritorno. E proprio oggi è arrivata la conferma del buon esito della richiesta. Elio De Rosa (nella foto), candidato alla carica di consigliere comunale precisa: “Ora ci aspettiamo, come abbiamo ufficialmente richiesto sia al Commissario Mattei che al Prefetto, che venga fatta una nuova riunione con davvero tutti i rappresentati dei partiti e gruppi politici per chiarire questa vicenda e con all'ordine del giorno anche la questione manifesti abusivi, perché è assurto – continua il De Rosa – che se un cittadino lasci la macchina fuori posto viene in pochi minuti multato mentre un candidato che affigge abusivamente i suoi manifesti rimanga impunito, si parla in questi giorni di risanamento del bilancio comunale – conclude De Rosa – questo può essere fatto iniziando a sanzionare i candidati che deturpano i muri della città o occupano abusivamente gli spazi di altri candidati nelle plance.”
Elio De Rosa
Radicali Caserta