07 aprile 2011

CURARE LA FIBRILLAZIONE ATRIALE PER PREVENIRE L'ICTUS CEREBRALE.


POZZILLI. Il progetto della Stroke Unit del Neuromed selezionato dalla commisione europea per partecipare alla fase finale del programma internazionale 1 Mission 1 Million - Andare al cuore dell'ictus.Questa campagna è mirata a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla Fibrillazione Atriale e sul suo legame con l'ictus cerebrale, dando direttamente alle persone la possibilità di decidere quali progetti, selezionati da una commissione europea, riceveranno una parte del milione di euro stanziato come finanziamento. Ciascun progetto ha come obiettivo quello di realizzare iniziative per prevenire l’ictus cerebrale conseguente alla Fibrillazione Atriale. Le persone decideranno quali fra i 32 progetti, prescelti dalla commissione europea, riceveranno un premio di €10.000, €50.000 o €100.000. Il progetto della Stroke Unit del Neuromed è stato selezionato per la categoria di 50 mila euro. Il titolo del progetto è: CURARE LA FIBRILLAZIONE ATRIALE PER PREVENIRE L'ICTUS CEREBRALE. “Aiutaci anche tu per rendere realtà il nostro progetto, bastano pochi clic e ci aiuterai a salvare il tuo cuore e il tuo cervello e quelli di tante persone”. Vai sul link https://www.heartofstroke.it/utnaneuromed e vota il progetto del Neuromed. La votazione è aperta per un periodo totale di 90 giorni in cui è possibile votare quotidianamente. Il nostro progetto – dichiara il dr. Rodolfo Grella del Neuromed - prevede la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione rivolta alla popolazione, al personale medico e paramedico attraverso la divulgazione di informazioni con materiale cartaceo e campagna pubblicitaria mediante i mass-media, realizzazione di Giornate dove medici esperti incontreranno il pubblico per screening di massa ed opportuni consigli pratici. L’incidenza della Fibrillazione Atriale aumenta con l’età – aggiunge il Responsabile della Stroke Unit Prof. Carmine Vecchione, dopo i 55 anni, in ogni decade successiva di vita, la sua incidenza raddoppia. I dati epidemiologici evidenziano che oltre il 50% degli Ictus cerebrale sono associati alla Fibrillazione Atriale e che colpisce prevalentemente pazienti in età superiore ai 75 anni. Il progetto: La nostra campagna di sensibilizzazione e di prevenzione prevede: -un’ampia produzione e distribuzione di locandine/brochure dal Titolo: “Curare la Fibrillazione Atriale per prevenire l’Ictus cerebrale” al fine di fornire, in particolare alla popolazione, alle associazioni di volontariato, alla Croce Rossa Italiana ed ai medici di famiglia della Regione Molise, Campania, Lazio e Abruzzo, informazioni semplici ed utili. In particolare, sono previste sei giornate aperte al pubblico gratuitamente ed organizzate presso la Regione Molise- Campania- Lazio- Abruzzo, che rappresentano punti di convergenza cruciali al nostro Istituto. Nel corso delle suddette Giornate, gruppi di medici esperti con un corpo infermieristico specializzato, offriranno la loro professionalità e conoscenza a chiunque sia interessato a tali problematiche. Inoltre, le persone verranno sottoposte a questionari di autovalutazione per il rischio relativo e assoluto della Fibrillazione Atriale ed Ictus cerebrale ed in base al grado di rischio (basso, medio, alto) verranno indirizzate verso ulteriori approfondimenti diagnostici ed adeguati trattamenti terapeutici. Infine sarà possibile effettuare alcuni esami strumentali, misurazione dei valori glicemici e pressori. Non solo, gli esperti presenti illustreranno, anche, come rilevare la pressione arteriosa e come ascoltare il polso al fine di permettere alle persone non competenti di riconoscere un battito non ritmico e suggerire, in tali circostanze, cosa sia necessario fare. Ricordiamo che, molto spesso, basta veramente poco per salvare il cervello dall’Ictus Cerebrale.


Ufficio Comunicazione Neuromed

Dr.ssa Ilaria Pucci