11 dicembre 2010

PASSA L’ASSESTAMENTO DI BILANCIO AD AILANO CON IL VOTO CONTRARIO DEL GRUPPO DI OPPOSIZIONE “IL SOLE PER AILANO”.


Ailano – Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Ailano la delibera per l’approvazione dell’ assestamento del bilancio è passata con il voto favorevole della maggioranza e quello contrario dei tre consiglieri presenti Maria Antonietta Toscano, Giovanni Cantelmo e Vincenzo Marra, per il gruppo di opposizione “Il Sole per Ailano“. Il gruppo di minoranza ha motivato il voto contrario, con l’intervento del consigliere Giovanni Cantelmo, lamentando in particolare l’inerzia nella gestione degli immobili di proprietà comunale tra cui la Casa Albergo per anziani ultimata ormai da quattro anni e mai entrata in funzione, la stasi nell’iter di approvazione per alcuni permessi di costruire nella zona industriale, la mancata definizione delle istanze di sanatoria a partire dal condono del 1985 e dell’estinzione dei diritti livellari tuttora esistenti su diversi ettari di terreno in possesso dei privati. L’opposizione si è invece espressa favorevolmente sugli altri due punti all’ordine del giorno riguardanti una modifica al regolamento edilizio in merito all’altezza dei locali commerciali e la convenzione del Segretario comunale. Il Sindaco di Ailano Mario Lanzone da parte sua ribatte l’attacco del gruppo di minoranza dichiarando che il bilancio del Comune di Ailano è un bilancio sano e veritiero e non presenta alcun deficit, come certificato dall’ultimo bilancio consuntivo regolarmente approvato con delibera di Consiglio comunale numero 3 del 07/05/2010 e dalla relativa certificazione del revisore dei conti. Il bilancio evidenzia delle difficoltà di natura finanziaria che in gran parte derivano dalla politica di riduzione del trasferimento statale attuata dal governo centrale e dal mancato rimborso delle rate dei mutui da parte della Regione Campania. Per quanto riguarda “La casa albergo per anziani” è il caso di precisare, ha concluso il sindaco Mario Lanzone, che effettivamente i lavori sono stati ultimati circa quattro anni fa, ma la struttura non è ancora in funzione in quanto il sopralluogo effettuato dal servizio U.O.P.C. dell’Asl Ce1 ha rilevato delle carenze nella struttura limitatamente al rispetto della normativa vigente per quanto riguarda i servizi igienici in quanto tra la progettazione originaria e la realizzazione dell’opera sono intervenute delle modifiche legislative. Ciò ha determinato l’esigenza di ulteriori interventi e naturalmente il protrarsi del tempo per la messa in funzione della struttura. Inoltre ha precisato che alcuni servizi sono offerti gratuitamente ai cittadini (servizio trasporto alunni) o ad un prezzo politico (buoni pasto mensa scolastica ad €. 1,50) e le tariffe della Tarsu sono le più basse tra i Comuni della Comunità Montana del Matese. I problemi sono ben altri rispetto a quelli evidenziati dalla minoranza: grave crisi economica che stà attanagliando il tessuto sociale e produttivo del nostro paese; totale immobilismo da parte della Regione Campania ( mancato trasferimento ai comuni dei fondi, mancato rimborso dei mutui, dipendenti della Comunità Montana del Matese senza stipendio da quattro mesi) e l’emergenza rifiuti che determina un aumento dei costi del servizio di raccolta e smaltimento.

Pietro Rossi