27 ottobre 2010

Delegazione Parlamento europeo in visita ufficiale in Italia .


VENAFRO. Dopo aver ultimato le audizioni dei Candidati all´incarico di Direttore Generale dell´OLAF, sui quali la Commissione CONT esprimerà il proprio voto il prossimo 9 novembre, una ristretta rappresentanza di parlamentari della Commissione Controllo di Bilancio é volata alla volta di Roma dove questo pomeriggio inizieranno gli incontri istituzionali finalizzati ad approfondire la gestione dei fondi europei da parte delle Regioni italiane, specie quelle del Mezzogiorno. Una tre giorni di incontri che impegnerà i 10 parlamentari europei, provenienti da sette Paesi diversi e rappresentanti dei vari Gruppi politici presenti in seno al massimo consesso assembleare comunitario, fino a giovedì. Ad accogliere la Delegazione, presso la Sala delle Bandiere dell´ufficio romano del Parlamento europeo, l´On. Raffaele Fitto, Ministro per i rapporti con le Regioni, il Dott. Donadio, Sostituto Procuratore Antimafia ed autorevoli esponenti della Guardia di Finanza. La Delegazione che incontrerà domani mattina a Roma il Presidente della Giunta Regionale della Campania, On. Stefano Caldoro si trasferirà nel pomeriggio a L´Aquila per incontrare il Presidente Chiodi. "Si tratta di una grande opportunità - precisa l'Eurodeputato Patriciello membro della Delegazione che seguirà i lavori - per il nostro Meridione che deve sfruttare questi incontri per lavorare sinergicamente al fine di migliorare l'impatto sulle nostre Regioni dei fondi europei di sviluppo". "Le regioni del Mezzogiorno registrano gravi ritardi di spesa nella Programmazione 2007-2013. E´pertanto opportuno - conclude Patriciello - capire quali siano gli elementi giustificativi di queste difficoltà e intraprendere ogni iniziativa possibile tesa a garantire una spesa dei fondi europei efficace ed immediata". "Lo sviluppo del nostro Mezzogiorno non può prescindere da un utilizzo oculato dei fondi strutturali. L´Italia non può e non deve perdere questo ultimo treno che l´Europa mette a sua disposizione".

Fonte: Comunicato Ufficio stampa On. Aldo Patriciello