08 maggio 2010

DISCARICHE ABUSIVE SCOPERTE DALLA FINANZA DI PIEDIMONTE MATESE.


SAN POTITO SANNITICO. Ennesimo blitz delle fiamme gialle di Piedimonte Matese, guidate dal Luogotenente Liberato Liliano (nella foto), su precise direttive del Comando Compagnia Guardia di Finanza di Caserta, retto dal Capitano Salvatore Tramis. Alcune pattuglie, appositamente predisposte, del Nucleo Mobile, si sono recate in San Potito Sannitico, paese attiguo al capoluogo pedemontano e proprio al confine tra i due centri i finanzieri individuavano due siti in due zone diverse, adibiti a discariche di rifiuti, anche speciali. L’immagine che si presentava agli occhi dei militari era deprimente, atteso che in un’area considerata un tempo vero e proprio paradiso per purezza e soprattutto per armonia paesaggistica è stato rinvenuto di tutto e di più. I soliti, canonici detriti da scarti di muratura, gomme usate e tanto altro materiale ancora, che sarà oggetto di accertamenti da parte delle ditte specializzate al loro recupero. La Guardia di Finanza, da sempre in prima linea per prevenire e reprimere i reati ambientali, anche in questo caso ha dimostrazione dell’acume investigativo dei componenti del Nucleo Mobile, ha reso un servizio importante alla cittadinanza e soprattutto un servizio ancor più importante per la tutela dell’ambiente. Continua quindi l’operato dei finanzieri in tal senso e su tutti i Comuni della loro circoscrizione di servizio. Non da ultimo infatti, qualche giorno antecedente a questo sequestro, sempre i militari di Piedimonte Matese avevano sottoposto a sequestro un’altra area di quasi 4mila metri a Caiazzo e sempre in zone che apparentemente apparivano incontaminate, in qual caso fu subito scoperto il titolare del terreno e denunciato all’Autorità Giudiziaria, mentre nel caso specifico sopra descritto, i finanzieri stanno svolgendo i necessari accertamenti per risalire ai rispettivi proprietari dei terreni, i quali, ovviamente, così come previsto dalla normativa vigente, saranno anche essi segnalati all’Autorità Giudiziaria presso la procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.