10 marzo 2010

Domani ad Alife in Cattedrale si svolgeranno i funerali solenni del sindaco Fernando Iannelli.


ALIFE. Giovedì 11 Marzo alle ore 14.30 questa è la data e l'ora per rendere l'ultimo omaggio a Fernando Iannelli (nella foto), sindaco 52enne di Alife scomparso ieri mattina tragicamente per un infarto. A dare l'estremo saluto a Iannelli, giungeranno tutti i sindaci dell'Alto e Medio Casertano, nonché il presidente della Comunità Montana del Matese Fabrizio Pepe, il presidente della Comunità Montana del Monte Maggiore Giuseppe Vastano, il presidente del Parco regionale del Matese Giuseppe Falco, tutti con i gonfaloni degli Enti rappresentati. Il sindaco facente funzioni Maddalena Di Muccio ha intanto dichiarato il lutto cittadino per la città di Alife. E' stato avvisato della disgrazia anche il nuovo vescovo Mons. Valentino Di Cerbo che sarà nominato all'inizio della settimana prossima dal Papa, così come è stato avvisato l'attuale reggente della Diocesi di Alife e Caiazzo Mons. Pietro Farina. Funerali solenni quindi per questa figura, Fernando Iannelli che ha lasciato tutti i suoi concittadini sgomenti. Affermato medico, Iannelli è stato colto da un malore improvviso verso le 10,30 di oggi 9 Marzo mentre era impegnato a visitare i pazienti nel suo laboratorio privato. A nulla sono valsi i primi soccorsi prestatigli da un equipaggio del 118, Iannelli è morto subito dopo essersi accasciato sul pavimento a causa di un infarto. I medici dell'ospedale di Piedimonte Matese si sono prodigati per rianimarlo ma senza risultati: purtroppo il primo cittadino non è riuscito a superare la crisi che lo ha stroncato sul colpo. Il medico era stato eletto nel giugno dello scorso anno a capo di una lista civica. E' la prima volta, nella storia della pubblica amministrazione di Alife, che una simile tragedia si abbatte sul paese, togliendo il sindaco ai suoi cittadini. La sua morte repentina ha lasciato come sopra scritto, sgomenti tutti gli abitanti di Alife, oltre a quelli dei paesi limitrofi, dove il medico era molto conosciuto ed apprezzato. Iannelli, uomo generoso e benvoluto, lascia la moglie e una figlia.