18 febbraio 2010

Le Capitali europee della cultura.


Il 2010 coincide con il 25° anniversario delle Capitali europee della Cultura avviati nel 1985 su iniziativa del ministro Melina Mercouri (nella foto). Lo scopo era di rendere accessibili al pubblico europeo alcuni aspetti culturali della città, della regione o del paese in questione. Il programma punta alla realizzazione di eventi ed iniziative, in grado di riflettere il carattere europeo della città designata a coinvolgere direttamente i cittadini, oltre a promuovere lo sviluppo complessivo del luogo. La designazione di ''Capitale europea della cultura'' contribuisce a valorizzare la ricchezza, la diversità e le caratteristiche comuni delle culture europee e permette una migliore conoscenza reciproca fra i cittadini dell'Unione europea. Sin dalla sua istituzione, l'iniziativa ha conosciuto un notevole successo, infatti, il programma che avrebbe dovuto concludersi nel 2004, è stato prolungato di altri 15 anni. O! gni anno, una o due città vengono menzionate Capitali europee della cultura. Quest'anno sono state scelte: Essen e la regione della Ruhr in Germania, Pécs nell'Ungheria meridionale e Istanbul in Turchia. Le tre città sono pronte a dare il via ad un anno di iniziative culturali, con mostre, concerti e spettacoli teatrali. Per quel che riguarda Essen, gli organizzatori intendono rilanciare dal punto di vista culturale l'area fortemente urbanizzata della Ruhr, dove vivono oltre 7 milioni di persone; Istanbul vuol mettere in evidenza la sua storia di crocevia di civiltà e ponte tra Europa e Asia; la città ungherese di Pécs, invece, intende valorizzare il suo ricco patrimonio multiculturale, dovuto al suo essere storicamente base per commercianti ed eserciti che attraversavano l'Europa.