03 ottobre 2009

INFLAZIONE IN LIEVE CALO SU BASE MENSILE.


Inflazione in lieve calo su base mensile (-0,2%) mentre su base annua prosegue la risalita (+0,2%). A rendere noto l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) è l’Istat che ha individuato anche l’inflazione "acquisita" per il 2009 allo +0,7%.
L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca), registra a settembre una variazione di +0,6% rispetto al mese precedente e una variazione di +0,3% rispetto allo stesso mese del 2008. Gli aumenti congiunturali più significativi dell’indice per l’intera collettività si sono verificati per il capitolo Istruzione (+1,3%) e Comunicazioni (+0,9%). Gli incrementi tendenziali più elevati si registrano nel capitolo Bevande alcoliche e tabacchi e altri beni e servizi (+2,7% per entrambi) e Istruzione (+2,3%).
Variazione congiunturale nulla, invece, per il capitolo Servizi ricettivi e di ristorazione. Variazioni negative si sono verificate nei capitoli Trasporti (meno 1,5 per cento), Ricreazione, spettacoli e cultura (meno 1,3 per cento) e Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (meno 0,1 per cento). Variazioni tendenziali negative si sono verificate nei capitoli Trasporti (meno 2,9 per cento) e Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (meno 1,9 per cento).
Il caro-scuola si fa sentire sulle tasche degli italiani. Corrono i prezzi dell’istruzione a settembre: su base annua balzano del 2,3% e su base mensile dell’1,3%. Secondo i dati Istat i prezzi dei libri scolastici s’impennano del 2,1% sia su mese sia su anno. In rialzo anche i prezzi dei prodotti della cartoleria con un +0,5% congiunturale e un +2,6% tendenziale.
A salire a settembre sono soprattutto i prezzi dell’istruzione primaria e secondaria (le rette per i servizi). Per l’istruzione primaria il rialzo è del 5,4% su mese e del 5,6% su anno, mentre per quella secondaria è rispettivamente del 4,8% e del 4,5%. Ancora in calo i prezzi dei carburanti. A settembre la verde scende dell’1% rispetto ad agosto e dell’11% su base annua. Lo rende noto l’Istat. In frenata anche il gasolio per autotrazione che scende dello 0,9% su base mensile e del 20,5% su base annua.
A settembre anche l’inflazione della zona euro ha fatto segnare una flessione (0,3%), in ulteriore calo rispetto al -0,2% di agosto. È quanto rende noto Eurostat, l’ufficio statistico delle comunità europee, nelle sue stime rapide. Dopo essere stata pari a zero nel mese di maggio, l’inflazione è scesa in terreno negativo da giugno (-0,1%), raggiungendo il -0,7% a luglio, ossia il livello minimo dalla creazione della zona euro. Secondo le autorità economiche europee, il dato dovrebbe tornare in terreno positivo nei prossimi mesi.


Egidio Sidoti