17 ottobre 2008

RACCOLTA DI FONDI PER IL RESTAURO DELLA CHIESA AVE GRATIA PLENA DI PIEDIMONTE MATESE.











Piedimonte Matese. Un accorato appello alla solidarietà è stato lanciato ai cittadini di Piedimonte Matese dal Parroco della Chiesa di Ave Gratia Plena, Don Emilio Salvatore che ha costituito un Comitato Esecutivo, formato dai rappresentanti dei vari Comitati Festa, per raccogliere la parte mancante di fondi occorrenti per il restauro della Facciata e della Sacrestia della parrocchia. “La nostra comunità – ha evidenziato Don Emilio – vive un momento importante di rinnovamento che tocca oltre che le persone anche le strutture. In particolare uno storico impegno è quello predisposto negli anni scorsi dai miei predecessori ed ora è entrato nella fese operativa. Si tratta del Restauro della Sacrestia, del Campanile e dei portali della nostra antica e meravigliosa Chiesa di Ave Gratia Plena. Il progetto il cui costo complessivo è di oltre 500.000 Euro vede i due/terzi dell’iniziativa coperti dai Fondi della CEI, dall’intervento della Diocesi e per ultimo anche dalla nostra parrocchia, che è chiamata a contribuire nella misura di 100.000 Euro. Abbiamo pertanto organizzato un Comitato Esecutivo composto dai rappresentanti di tutti i Comitati Festa, che d’intesa con le autorità ecclesiastiche ha messo in atto una serie di iniziative per portare a termine la raccolta della quota parrocchiale da versare per l’esecuzione dei lavori. Tra le diverse iniziative vi è anzitutto l’offerta libera e spontanea da parte di noi tutti. Sappiamo che la situazione non è semplice e vi sono molte difficoltà economiche, vi chiediamo di portare con noi il peso della bellezza di quella Chiesa che i nostri antenati ci hanno consegnato e custodito e che noi vogliamo trasmettere come meglio possiamo, accanto a una fede vera e sincera, alle nuove generazioni. Il Comitato ed i collaboratori potranno ricevere le offerte, dandovi sempre regolare ricevuta e di tutto si darà conto con affissione alla bacheca della Parrocchia. I nominativi degli offerenti saranno elencati a futura memoria nella pubblicazione al termine dei lavori. L’iniziativa, però, non tocca solo la nostra realtà parrocchiale, ma tutti i cittadini di Piedimonte Matese, gli uomini di cultura e tutte le istituzioni che hanno a cuore la salvaguardia del nostro patrimonio artistico e culturale. Anche ad essi chiediamo il loro contributo per la realizzazione di questo importante progetto”.

Pietro Rossi