18 ottobre 2008

Il Dott. Iannotta (IDV) preoccupato per la probabile chiusura delle scuole di montagna nella zona del Matese.


COMUNICATO STAMPA



Piedimonte Matese. L'Italia dei Valori di Piedimonte Matese, ha dichiarato il dirigente Dott. Emilio Iannotta (nella foto), condivide l'allarme lanciato dal presidente del consiglio della comunità montana del matese dott. marco fusco in merito al rischio di chiusura delle scuole dell'obbligo in diversi comuni del Matese. Per decreto legge (esautorando ancora una volta il Parlamento dall'esercizio delle sue prerogative) si intende penalizzare la scuola pubblica e le piccole comunità, realizzando risparmi di cassa da destinare ai propri amici (vedi svendita di Alitalia, amministrazioni comunali di Roma e di Catania). Che futuro potranno avere le piccole comunità matesine se i nostri conterranei perfino per l'istruzione obbligatoria dei propri figli dovranno sobbarcarsi trasferimenti che tra l'altro i servizi pubblici non riescono ad assicurare? E che c'entra il riordino del sistema scolastico con le disposizioni urgenti per il contenimento della spesa sanitaria e in materia di regolazioni contabili delle autonomie locali oggetto del decreto? E dire che il capitolo istruzione già dovrebbe essere di competenza delle regioni. Che in verità dovranno necessariamente provvedere al ridimensionamento scolastico pena la nomina di un commissario ad acta. Questo è il federalismo che ci vogliono imporre? Questo il rispetto delle Istituzioni territoriali? Questo clima di autoritarismo e di intolleranza ben si sposa d'altronde con la volontà di istituire classi per soli immigrati. IDV di Piedimonte Matese è disposta da subito a raccogliere l'invito del presidente Fusco a partecipare a qualsiasi iniziativa a difesa e sostegno delle nostre istituzioni scolastiche. D'altronde i tanti cittadini che si stanno avvicinando a noi in occasione dei gazebo per la raccolta di firme per il referendum abrogativo del Lodo Alfano ci sollecitano a ciò con determinazione.

IDV di PIEDIMONTE MATESE