13 settembre 2008

Paracadutisti, il colonnello Tuzzolino al comando del Nembo.


CASERTA – Questa mattina, con inizio alle ore 10.30 presso la caserma Marini di Pistoia, sede stanziale del “NEMBO”, reggimento paracadutista incardinato nella gloriosa Brigata “Folgore”, verrà celebrata la cerimonia di avvicendamento tra il Colonnello Massimo MINGIARDI (Comandante cedente) ed il Colonnello Marco TUZZOLINO (Comandante subentrante) per l’assunzione del Comando del 183° Reggimento paracadutisti Nembo. Dopo più di due anni di intensa e proficua attività addestrativa ed operativa, che lo ha visto in prima persona vicino ai paracadutisti del Nembo sia in patria che all’estero, il Colonnello Mingiardi è stato designato quale Capo Ufficio Piani presso il Comando Operativo di Vertice Interforze (COI) in Roma. Il Colonnello Marco Tuzzolino, nuovo Comandante del Reggimento, è nato a Palermo l’11 Giugno 1964. Ha frequentato l’Accademia Militare di Modena dal 1984 al 1986 e successivamente dopo aver frequentato la Scuola d’Applicazione di Torino è stato promosso al grado di Tenente il 1° settembre 1988. Assegnato al 183° Reggimento paracadutisti Nembo nell’Aprile del 1991 ha ricoperto gli incarichi di Comandante di Plotone, Comandante di Compagnia e Capo Ufficio Logistico. Nel 2002 è stato trasferito all’Ispettorato Reclutamento e Forze di Reclutamento di Firenze. Nel 2004 ha assunto l’incarico di Comandante del 1° Battaglione Grizzano presso il 183° Reggimento Paracadutisti Nembo e nel 2006 è stato assegnato al Comando del Territorio di Firenze. Il Colonnello Tuzzolino è laureato in Scienze Strategiche, ha partecipato alle missioni in Somalia, in Sudan e in Libano. In Sudan, nel 2005, ha comandato la task force “LEONE”, forte di circa 300 militari del 1° Battaglione del 183° Reggimento Paracadutisti “NEMBO”, che ha operato nell'ambito della missione di peace-keeping sotto egida Onu denominata “Unmis” (United Nations Mission in Sudan) con il compito di: assicurare la difesa delle infrastrutture del quartier generale della forza Onu dislocato a Khartoum e di altre aree sensibili; costituire una Forza di reazione rapida (Rapid reaction force) per fronteggiare eventuali specifiche situazioni o minacce nell'area della capitale; assicurare la protezione ravvicinata a personale chiave delle Nazioni Unite. Il Colonnello Tuzzolino per questa missione è stato decorato con la medaglia di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia. È decorato, inoltre, di una medaglia ONU per la missione militare di pace in Somalia, una Croce commemorativa per la missione di pace in Somalia, una medaglia ONU per la missione di pace in Sudan e, proprio recentemente, Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.


NUNZIO DE PINTO