11 gennaio 2014

Un progetto per incrementare la raccolta differenziata ad Alife.


Alife – Riduzione della produzione di rifiuti e incremento della raccolta differenziata: un progetto in questo senso è stato presentato dal Comune di Alife e sarà finanziato dalla Provincia di Caserta per un totale di 23mila euro. Gli obiettivi verranno perseguiti attraverso campagne informative, azioni di sensibilizzazione ed un particolare studio per la riduzione dei rifiuti prodotto dalla mensa scolastica e riduzione della Forsu ed incentivazione del compostaggio domestico. Il Comune di Alife, in ottemperamento alla normative nazionali e regionali, si è già attivato per migliorare nel corso degli anni la gestione dei rifiuti, passando dal conferimento del rifiuto solido urbano indifferenziato alla raccolta porta a porta, innalzando di anno in anno i livelli di rifiuto differenziato al fine di raggiungere i limiti percentuali stabiliti dalla legge (L.R. n.123/2008). Anche se le scelte fatte dalla Regione Campania in questi anni non hanno portato ad una definitiva risoluzione del problema, si notano buoni margini di miglioramento, ottenuti dalle certificazioni annuali sulle percentuali di raccolta differenziata. Nel corso degli anni si è assistito ad una diminuzione di produzione del rifiuto solido urbano (R.S.U.), con gran parte del rifiuto differenziato prodotto costituito dalla frazione umida (circa il 30%). Ed è in questo campo di applicazione che interviene l’opera dell’amministrazione comunale di Alife, guidata dal Sindaco Giuseppe Avecone, su impulso dell’assessore Angelo Giammatteo, andando a perseguire quei miglioramenti proposti dall’azione collaborativa con la Provincia di Caserta e tecnici esterni qualificati. Lo start up degli obiettivi di miglioramento inizia dall’analisi del flusso dei rifiuti, dai dati della raccolta, dall’individuazione di criticità, dallo studio delle azioni più appropriate per minimizzazione la produzione dei rifiuti e massimizzare quella dei differenziati. Per conseguire tali obiettivi il Comune di Alife si è impegnato a perseguire una politica ambientale mirata al riutilizzo e riduzione degli sprechi, coinvolgendo tutti i soggetti, cittadini, operatori economici, associazioni, scuole, attraverso azioni che verranno pianificati annualmente. Con questi obiettivi: campagne informative finalizzate alla riduzione di produzione “umido” e incentivazione del compostaggio domestico, diminuzione di rifiuti prodotti dalla mensa scolastica, promozione dei Green Public Procurement, esteso anche ad esercizi privati, delle eco-feste ed eco-volontari, di “buone pratiche” legate agli eco-acquisti, vendita dei detersivi alla spina. Il Comune di Alife, per dare una risposta agli sprechi, si pone come obiettivi il dimezzamento del quantitativo di umido prodotto incentivando l’autocompostaggio domestico, ottenendo così un risparmio economico diretto per le famiglie e per l’Ente che si troverebbe a smaltire quantitativi di umido inferiori agli attuali. L’incentivazione al compostaggio verrà attuata attraverso il progetto “Riduzione degli sprechi in casa” che nasce dalla necessità di migliorare le conoscenze dei consumatori verso i prodotti alimentari allo scopo di ridurre gli sprechi di prodotti agricoli e d’allevamento. Per i rifiuti prodotti dal servizio di mensa scolastica, lo scopo è  quello di ottimizzare la gestione delle risorse, utilizzando solo prodotti riutilizzabile (posate in acciaio, piatti in porcellana, bicchieri in vetro ecc.) e una corretta gestione delle varie fasi di acquisto, preparazione e consumazione dei cibi. Il servizio di mensa scolastica già da 4 anni segue un percorso di ottimizzazione ed educazione alimentare che con questa nuova azione permetterà di garantire, oltre alla qualità, economicità e sostenibilità ambientale,  ponendo il Comune alifano al passo con i tempi ed in una posizione di privilegio nell’ambito dell’utilizzo e riuso delle risorse del territorio.
Pietro Rossi