04 gennaio 2014

IL SINDACO DI ALIFE RISPONDE SULLA RICHIESTA DI ESENZIONE DI PAGAMENTO DELLE TARIFFE COMUNALI PER IL SISMA.


Giuseppe Avecone

Alife – Il Sindaco della Città di Alife, Giuseppe Avecone, interviene a proposito delle dichiarazioni di Angelica De Cristofano, commerciante di Alife nonché referente per l’alto casertano della Confesercenti di Caserta, che ha scritto una missiva a tutti i Sindaci dei Comuni coinvolti dal sisma, chiedendo per i commercianti l’esenzione per l’anno 2014 delle tariffe comunali: Imu, Tares, Tosasp e Tarsu. “Non dobbiamo essere populisti – chiosa il primo cittadino di Alife. Innanzitutto sono somme già postate in Bilancio: esentare delle categorie dal pagamento dei tributi significherebbe apportare agli enti un danno erariale. Comunque la ringraziamo del suggerimento, ma noi Sindaci ci siamo già mossi – continua Avecone: questo pomeriggio al Comune di Piedimonte Matese i Sindaci dei 6 Comuni maggiormente colpiti dal sisma hanno siglato un documento congiunto da indirizzare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla Presidenza della Regione Campania e della Provincia di Caserta con cui si chiede lo stato di emergenza. Se non ci viene riconosciuto, non dico lo stato di calamità, ma almeno lo stato di emergenza, non possiamo mettere in atto nessuna iniziativa. Speriamo di ottenere quanto chiesto – conclude il primo cittadino di Alife - anche per eventuali sgravi futuri: poi, una iniziativa del genere potrebbe anche rientrare”.
Pietro Rossi