22 maggio 2013

PLENARIA DI MAGGIO AMBIENTE, ECONOMIA, ELEZIONI 2014 I TEMI AFFRONTATI


On. Aldo Patriciello

Al via i lavori della Sessione Plenaria del Parlamento Europeo. Ambiente, economia, elezioni 2014 i temi affrontati oggi a Strasburgo. In un accordo provvisorio con il Consiglio sulla Sicurezza ambientale delle attività offshore di perforazione del gas è stato votato e approvato un testo che richiede alle compagnie petrolifere e del gas di dimostrare la loro capacità di coprire le passività potenziali derivanti dalla loro attività e di presentare i principali rapporti di rischio e situazioni di emergenza, prima di poter ottenere una licenza per perforare. “La nuova direttiva – afferma l’On. Aldo Patriciello, a Strasburgo per i lavori parlamentari - fisserà requisiti minimi di sicurezza in tutta l’UE. Norme necessarie per evitare il ripetersi di disastri ambientali già purtroppo vissuti, ai quali è estremamente difficile porre rimedio. I paesi senza sbocco sul mare e quelli senza operazioni offshore sarebbero obbligati a rispettare solamente le disposizioni pertinenti. Gli operatori dovranno dimostrare la loro capacità finanziaria per far fronte ai possibili danni causati all’ambiente dalle loro operazioni, infatti prima di iniziare tali operazioni, dovranno presentare alle autorità nazionali relazioni sui grandi rischi e piani di emergenza per affrontare gli eventuali incidenti”. Per quanto concerne, invece, misure di contrasto alla crisi economica oggi i deputati hanno affrontato il problema delle pensioni, della frode fiscale e della supervisione bancaria. Per ciò che concerne il primo punto nella risoluzione discussa e votata i deputati hanno sottolineato che le pensioni pubbliche - la principale fonte di reddito per i pensionati nell’UE - devono essere salvaguardate in tutti gli Stati membri. Sono inoltre auspicati regimi pensionistici diversificati, poiché la crisi economica e finanziaria ha evidenziato la vulnerabilità dei regimi pensionistici pubblici e privati. Attualmente, ci sono circa quattro persone in età lavorativa per ogni persona in età di pensionamento e nell’arco di 50 anni, il rapporto sarà di due a uno. In vista del Consiglio europeo del 22 maggio, inoltre, il Parlamento sollecita gli Stati membri a intensificare la lotta contro i paradisi fiscali e a migliorare la riscossione delle imposte. Votato e approvato un progetto di risoluzione che chiede ai Paesi UE di unire le forze per dimezzare, entro il 2020, i mille miliardi di euro non riscossi a causa del ‘gap fiscale’.In un altro progetto di risoluzione  - afferma Patriciello – si evidenzia la necessità di un migliore coordinamento dei sistemi fiscali nazionali, senza che sia messa in discussione una sana concorrenza fiscale”. Nel corso del dibattito tra Parlamento europeo, Consiglio e Commissione esaminate le modalità per combattere la frode e l’evasione fiscale e colmare le lacune, compresa l’elaborazione di una lista nera comune dei paradisi fiscali. I deputati hanno chiesto, inoltre, che il vertice compia progressi significativi verso una reale unione monetaria europea e migliori gli investimenti nelle infrastrutture energetiche. Anche la supervisione bancaria è un elemento da non trascurare. Nuove regole in materia verranno approvate a seguito di un confronto tra Parlamento e Banca Centrale Europea soprattutto riguardo alla responsabilità democratica del supervisore. Secondo la posizione del Parlamento il sistema di supervisione dovrebbe avere la più ampia adesione possibile, in modo da evitare una frattura nel mercato unico dei servizi finanziari e il livello di controllo democratico deve corrispondere ai poteri di vigilanza trasferiti a livello di Unione Europea. La BCE, nel suo ruolo di controllo, dovrà pertanto essere molto più aperta e responsabile rispetto alle sue attività di politica monetaria. Approvato, infine, progetto di decisione che fissa le elezioni europee del 2014 dal 22 al 25 maggio, invece che dal 5 all’8 giugno; una decisione voluta  per garantire al nuovo Parlamento più tempo per prepararsi all’elezione del Presidente della Commissione europea prevista per luglio 2014.
Strasburgo, Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello