09 aprile 2013

IL SINDACO DI ALIFE AVECONE RISOLVE LE CARENZE STRUTTURALI DELLA SCUOLA PRIMARIA VESSELLA



Alife - “Le carenze strutturali si sono risolte con un colpo di pennello”: così rispondono all’unisono il Sindaco della Città di Alife, Giuseppe Avecone ed il suo vice, l’assessore con delega all’edilizia scolastica, Angelo Giammatteo, alla nota del gruppo consiliare di opposizione protocollata al Comune d’Alife il  5 aprile scorso ed indirizzata a Sindaco, assessori, responsabili d’area, dirigente scolastico, stazione Carabinieri, polizia municipale e Prefetto di Caserta. In essa gli stessi consiglieri “intimano e diffidano l’amministrazione comunale alla eliminazione delle carenze strutturali rilevate al fine della rimozione dei rischi esistenti per l’incolumità degli alunni, docenti e personale”: le presunte “carenze strutturali” sarebbero state rilevate nel plesso scolastico Scuola primaria “Vessella” nell’omonima piazza di Alife, a pochi passi dal municipio cittadino. Secondo un dettagliata e scrupolosa indagine condotta dall’ufficio tecnico comunale, invece, si tratterebbe di una semplice macchia di muffa nel muro nell’androne della scuola: non è una macchia da infiltrazioni d’acqua, ma risulterebbe la stessa  semplicemente causata da condensa all’interno dei locali stessi. In merito ad un’altra macchia in un angolo del muro all’interno di un’aula della stessa struttura, inoltre, (la 3 sezione C, ndr), viene specificato che la zona è stata interessata qualche mese fa da piccole infiltrazioni d’acqua, e l’amministrazione comunale di Alife ha, per questo, predisposto, ed immediatamente eseguito, un intervento di riparazione del manto d’asflalto sul tetto dell’edificio. “Ad onor del vero – confermano congiuntamente il Sindaco Avecone ed il vice Giammatteo - l’intervento in questione, resosi necessario, è stato comunque eseguito seppur in tutte queste ultime settimane la pioggia fosse stata incessante. Grazie a questo intervento, realizzato nonostante le avverse condizioni atmosferiche, anche le pur minime infiltrazioni d’acqua sono state eliminate. Da risolvere in maniera più incisiva sarebbe stata solo la macchia sulla parete, ma si stava semplicemente temporeggiando per fare in modo che l’umidità asciugasse per poter effettuare operazioni di ritinteggiatura, cosa che, allo stato dei fatti, è stata realizzata. Sempre inerente al plesso scolastico “Vessella”, il lamentato pericolo inerente l’impianto elettrico riguardava solo e semplicemente un punto luce, che era stato divelto dal normale alloggio nel muro e persone a noi ignote opportunamente lo hanno risistemato  provvisoriamente con del nastro adesivo: anche questo aspetto è stato ora risolto in maniera definitiva. Bisogna altresì specificare – continua il Sindaco – che andrebbe rifatto tutto il manto d’asfalto sul tetto della scuola in quanto vecchio  e compromesso.  Ma per questo l’amministrazione comunale, grazie alla volontà ed all’impegno incessante dell’assessore Giammatteo, in particolare, è riuscita a recuperare un finanziamento in Regione Campania pari a circa 550mila euro che prevede l’adeguamento ed il risanamento statico di tutto l’edificio, con la probabilità di un repentino inizio dei lavori appena la Regione stessa dia l’ok. Quindi, in questo frangente ci si è orientati a tamponare delle piccole problematiche, in attesa di questo importante finanziamento che permetta di risistemare tutto l’edificio. Ma a questo punto occorre dire dell’altro: ci sembra assurdo che nella nota dell’opposizione del 5 aprile scorso si intima e diffida l’amministrazione comunale a procedere all’eliminazione di carenze strutturali dell’edificio; l’incompetenza tecnica in loro è tale da confondere macchie di muffa con carenza strutturali – precisa il primo cittadino Avecone - e mi meraviglio ancora di più che tra i firmatari di questo documento, peraltro inviato anche in Prefettura (con il Signor Prefetto che ha ben altro da fare), ci sia un ingegnere, che in modo molto incompetente confonde le cose”. 

Pietro Rossi