06 marzo 2013

BOLLETTE IDRICHE , PROTESTE E DENUNCE DA UTENTI.



CASTEL VOLTURNO. Continuano ad arrivare vive lamentele e proteste contro la Multiutility e di conseguenza contro il Comune che emise, all’epoca, una nuova delibera cambiando di fatto i parametri sia della fascia agevolata, sia delle eccedenze, portando i costi a cifre insostenibili per gli utenti visto che risultano raddoppiate se non triplicate in molti casi. Inutile dire che al centralino della società (provato anche da noi) passano ore prima che qualcuno risponda… e non sempre con modi e forme opportune alla mansione che si svolge.  Centinaia sono le persone che si stanno rivolgendo alla nostra associazione ed interpellato il nostro legale avv. Carlo Ponticiello, il quale ha forti dubbi sulla legittimità di questa delibera, che sembra vada contro  le indicazioni ricavate dall’ultimo referendum sull’acqua pubblica. Lo stesso avvocato consiglia di pagare un importo identico all’anno precedente, in “autodeterminazione”, per evitare la morosità ed attendere anche gli esiti della disputa legale improntata dalla Commissione Prefettizia contro la stessa società. Inoltre, non si ritiene giusto che, nelle bollette di pagamento inviate ai vecchi utenti, venga ancora aggiunta una  somma forfettaria per il noleggio dello stesso, avendo essi già da tempo pagato abbondantemente il costo del contatore, che di norma è mediamente di 30 euro. L’acqua è un bene sociale e va difeso. 

 Comunicato Associazione Culturale Sociale  Politica
“Centro Studi Officina Volturno”