15 febbraio 2013

GIURANO FEDELTA’ ALLA REPUBBLICA 550 VOLONTARI DEL 17° e 47° RGT.



CAPUA (Raffaele Raimondo) – Venerdi 15 febbraio, nella Caserma “Oreste Salomone” di Capua,  550 uomini e donne, Volontari in Ferma Prefissata di un anno del 4° blocco 2012 appartenenti al 17° Reggimento Addestramento Volontari “Acqui” e al 47° Reggimento Addestramento Volontari “Ferrara”, giureranno fedeltà alla Repubblica Italiana.  Alla cerimonia, che sarà presieduta dal Comandante del Raggruppamento Unità Addestrative (RUA) dell’Esercito, Generale di Divisione  Antonio Zambuco, parteciperanno Autorità civili, militari e religiose della città e della provincia di Caserta e rappresentanze delle  Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Al cospetto della Bandiera di Guerra e agli ordini del Comandante del 17° reggimento “Acqui”, Colonnello Domenico Roma, i Volontari grideranno a piena voce il loro “Lo giuro” sulle note dell’Inno di Mameli. Il corso è dedicato alla Medaglia d’Oro al valor Militare Capitano di Cavalleria Gastone Simone, caduto da Comandante di compagnia, sul fronte di El Alamein nell’ottobre del 1942, alla testa dei suoi uomini, durante un assalto contro mezzi corazzati nemici. Con la cerimonia di giuramento i volontari acquisiranno lo status di militare e, dopo aver completato l’addestramento di base, il prossimo 28 febbraio saranno trasferiti presso i vari Enti e Reparti della Forza Armata, dislocati in ogni regione, per l’assolvimento del periodo di ferma. Allo ore 10,30 avverrà l’allineamento dei Reparti per rendere subito gli onori al Comandante di tutto lo schieramento. L’ingresso, sul grande piazzale, dei Labari e dei Medaglieri delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma sarà come sempre salutato con spontanea commozione. Poi gli onori solenni ai Gonfaloni intervenuti e, alle 10,45, alla gloriosa Bandiera di Guerra del 17 ° RAV “Acqui” e alla Massima Autorità che passerà in Rassegna le formazioni schierate. L’allocuzione del Comandante Roma e la lettura della canonica formula del Giuramento cementeranno gl’istanti centrali della cerimonia che proseguirà con l’intervento augurale della Massima Autorità. Indi gli onori finali. Tutto lascia prevedere che la manifestazione, come ciclicamente avviene al RUA di Capua, sprigionerà un alto profilo istituzionale e quella profonda passione civile e militare che sempre determina forti emozioni specialmente fra i familiari dei giurandi.