25 gennaio 2013

Approvato in consiglio comunale ad Alife il Bilancio a consuntivo dell’esercizio finanziario 2011.



Giulio Riccio
Alife. Approvato in consiglio comunale, con i voti della sola maggioranza guidata dal Sindaco Giuseppe Avecone, il Bilancio a consuntivo dell’esercizio finanziario 2011. E’ stato lo stesso assessore al bilancio ed alla programmazione economica, Giulio Riccio, ad illustrare in aula il documento contabile: “L’esercizio finanziario 2011 ha risentito delle diverse manovre governative che hanno inciso profondamente sul vecchio sistema dei trasferimenti erariali – ha esordito lo stesso assessore - trasformandone la natura e la tipologia e determinando, nel contempo, una pesante riduzione delle somme erogate a favore dei comuni. Sotto l’aspetto prettamente tecnico, il rendiconto della gestione costituisce il documento di sintesi che conclude il processo di gestione iniziato con l’approvazione del bilancio di previsione. All’inizio di ogni esercizio infatti il bilancio di previsione pone in essere la prima fase della programmazione nella quale l’Amministrazione comunale individua le linee strategiche della propria azione di governo, attraverso l’individuazione di programmi, progetti ed obiettivi gestionali. Al termine dell’anno, invece, con il rendiconto della gestione si effettua una verifica sui risultati conseguiti giudicando, di conseguenza, l’operato della Giunta e dei funzionari preposti che hanno attuato le linee programmatiche definite inizialmente. Il Conto Consuntivo può quindi definirsi la sintesi conclusiva di una gestione (nel caso di specie 2011), effettuata dall’Amministrazione comunale che ha pratica manifestazione nella verifica della percentuale di realizzazione degli obiettivi previsti e nella quantificazione del risultato di amministrazione ottenuto. Lo scopo non è solo quello di adempiere ad un obbligo che la norma di legge le impone, ma è soprattutto quello di porre il Consiglio medesimo nelle condizioni di meglio valutare il significato d'insieme dei dati numerici di cui il conto si compone, ponendo particolare attenzione sui dati riepilogativi e sui contenuti di maggior rilievo. Trattasi pertanto di documento essenzialmente tecnico che evidenzia le risultanze finali complessive ed i principali contenuti del conto in modo da consentire un rapido giudizio sulla situazione finanziaria complessiva dell'Ente, fornendo poi informazioni sui principali risultati specifici che la gestione dell'ultimo esercizio concluso ha consentito. Tutto ciò premesso il sottoscritto in qualità di Assessore alle finanze porta a conoscenza del Consiglio il disavanzo tra la gestione finanziaria 2010 (- 1.140.046,36) e la gestione finanziaria 2011 (- 691.027,78), cioè un risparmio di gestione pari a 449.018,58 €; fa notare (altresì) che la gestione finanziaria 2010, pur essendo stata approvata da questa amministrazione, è stata provocata dall’amministrazione precedente, ma fa notare soprattutto che questa amministrazione si è insediata il 15 maggio 2011, cioè a metà anno, trovando la cassa con una anticipazione di circa 800.000,00 € totalmente spesa, con molti impegni già effettuati. Tutto ciò solo per informare che questa amministrazione ha potuto gestire solo gli ultimi sei mesi dell’anno 2011.  Solo ed esclusivamente una gestione oculata ed attenta nelle spese poteva permettere un così ampio risparmio, che è continuato per tutto l’anno 2012. Adesso mi rivolgo ai cittadini Alifani, che sono i primi a subire le conseguenze di questa gestione votata al risparmio. È  stata una mia sfida e di tutta l’Amministrazione – conclude Riccio - quella di appianare i conti di questo Comune, nel tentativo di scongiurare il dissesto finanziario, che porterebbe tutte le tasse comunali ai massimi livelli, ed il tutto andrebbe solo ed esclusivamente a danno dei cittadini. Pertanto, nel chiedere scusa alla cittadinanza per le poche cose che stiamo facendo per il paese in questo periodo di crisi e di sacrifici, voglio rassicurare tutti voi in quanto, siccome nel 2012 abbiamo dato un’altra importante sferzata al disavanzo, a breve speriamo di avere una migliore possibilità economica e quindi di rivolgere  maggiore attenzione ed interesse alle problematiche dei cittadini alifani”
Pietro Rossi