26 settembre 2012

UN SECOLO DI MUSICA RACCONTATO NEL LIBRO DI VINCENZO CORNIELLO.



Baia Latina. L’Associazione Pro Loco di Baia Latina in collaborazione con l’Associazione Filarmonica “A.Vessella” domenica 30 settembre alle ore 18,00 presso la Chiesa dell’Annunziata di Baia Latina presenta il  libro “Sisto Lino D’Onofrio, mezzo secolo di musica” del giornalista Vincenzo Corniello. Interverranno alla manifestazione il giornalista Antonello Velardi, redattore capo responsabile de “Il Mattino”; il giornalista Angelo Agrippa, editorialista del “Corriere del Mezzogiorno. All’incontro presenzieranno il Maestro Filippo Zigante, Direttore d’orchestra, già Direttore artistico del Teatro di San Carlo di Napoli e Direttore del Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli; il Sindaco di Baia e Latina Michele Santoro; l’avvocato Alberto Zaza d’Aulisio, giornalista, Presidente della “Società di Storia Patria di Terra di Lavoro”; la dottoressa Laura Valente, capo ufficio stampa del Teatro di San Carlo di Napoli; il maestro Sisto Lino D’Onofrio e l’Autore del libro Vincenzo Corniello. Con misurata modestia,ha ribadito l’autore del libro, mi sono assunto l’impegno di celebrare, a compimento del suo cinquantesimo compleanno, uno dei personaggi che, nel campo musicale, in maggior misura hanno dato lustro non solo all’alto casertano ma all’intera provincia di Caserta. Sarebbe stato normale se altra persona si fosse fatta carico di celebrare mezzo secolo di vita di Sisto Lino D’Onofrio. Diventa, invece, quasi impudente, per me, trattare l’argomento per una serie di motivi: il primo perché nella crescita artistica del Maestro D’Onofrio è “implicato” anche un mio caro stretto parente; il secondo perché amo troppo la musica per essere imparziale; il terzo perché una persona di una tale portata artistica, in particolare quando ”viene fuori” dal mio territorio, mi riempie di gioia e di orgoglio a tal punto da farmi tracimare; il quarto perché gli sono caro amico. E ce ne sarebbero altri di motivi che mi indurrebbero a non essere obiettivo! Ma, nonostante le forti suggestioni, cercherò di fare del mio meglio.

Nicola Iannitti