26 settembre 2012

APPROVATO IL REGOLAMENTO DEL COMITATO DISTRETTUALE DELLE POLITICHE GIOVANILI



PIEDIMONTE MATESE. Nell’ultima riunione del Comitato Distrettuale di Coordinamento del distretto n°2l di Piedimonte Matese, è stato approvato il “Regolamento del Comitato Distrettuale di coordinamento delle Politiche Giovanili Distretto n.21”. I comuni interessati hanno dichiarato di approvare il regolamento di funzionamento del Comitato Distrettuale e di essere disponibili a collaborare e a predispone sul proprio territorio comunale di competenza tutte le azioni necessarie alia realizzazione del PTG seguendo e accettando gli standard di qualità previsti per i Centri/Punti Informagiovani. II "Comitato distrettuale di coordinamento delle Politiche Giovanili" e un organismo di natura tecnico-amministrativa, essenziale per un'armonica ed efficiente gestione degli interventi di pelitiche rivolte al mondo dei giovani del territorio. Fanno parte del Comitato Distrettuale di coordinamento delle Politiche Giovanili  il Dirigente del Comune Capofila con competenze alle politiche giovanili o suo delegato, in qualità di Presidente; il Responsabile del Centro Informagiovani o suo delegato, in qualità di Segretario; i Responsabili dei Punti Informagiovani o loro delegati, in qualità di Consiglieri ed i Presidenti dei Forum Giovanili attivi in ambito distrettuale o loro delegati in qualità di Consiglieri. Il Regolamento approvato ha stabilito che attraverso le sue deliberazioni, il Comitato si occuperà di determinare le linee di programmazione delle Politiche Giovanili del distretto, gli obiettivi, le eventuali risorse economiche e tecniche necessarie per il perseguimento degli stesi, anche valutando le proposte del Tavolo Tecnico, monitorando e valutando gli interventi previsti dalla programmazione e verificando, al loro termine, il raggiungimento degli obiettivi. In merito ai Servizi Informagiovani, il coordinamento opererà per il rafforzamento dei Centri Risorse Distrettuali; l'ampliamento dei tempi di apertura dei Servizi per favorire un sempre più ampio accesso ai Servizi; il rafforzamento delle attività di Back office; la compilazione puntuale della Cityzen Analysis; Ia promozione e l'ampliamento della multicanalità; l'adeguamento di tutti i Servizi InformaGiovani agli "standard di qualità" regionali. Saranno privilegiati Ia realizzazione di progetti per il coinvolgimento diretto dei giovani nella predisposizione ed erogazione dei servizi attraverso il coinvolgimento dei Forum Comunali della Gioventù, delle associazioni giovanili o di quelle che ne abbiano le caratteristiche e di gruppi informali di giovani. Il Comitato si attiverà affinché i Forum della Gioventù, diventino il luogo in cui i giovani hanno la possibilità di esprimersi e di agire su problemi che li riguardano, formandoli alla vita democratica e alia gestione della vita della comunità; forniscano ai giovani un luogo in cui possano esprimersi liberamente; offrano ai giovani Ia possibilità di presentare delle proposte all' Ente locale; promuovano iniziative pubbliche, convegni, dibattiti, ricerche in materia di politiche giovanili; favorisca la costituzione di un sistema informativo integrato fra Amministrazione locale, giovani e aggregazioni giovanili; promuovano il collegamento con il Coordinamento Provinciale dei Forum della Gioventù e il Forum Regionale della Gioventù.

Pietro Rossi