27 agosto 2012

IL DOTT. IANNOTTA CONFERMA LA COLLOCAZIONE DELL’IDV NEL CENTRO SINISTRA.


Dott. Emilio Iannotta
PIEDIMONTE MATESE. Al ritorno delle vacanze molti amici e simpatizzanti di Italia dei Valori hanno sollecitato il Dott. Emilio Iannotta Commissario IDV di Piedimonte Matese e Coordinatore macroarea matesina ad una presa di posizione in merito al comunicato dell’amico Gianluca Sorrentino. Affinché sia chiara la mia posizione, ribadisce il Dott. Iannotta, non ho alcuna intenzione di rispondere pubblicamente a Gianluca. I panni sporchi si lavano in famiglia: Gianluca è un tesserato di Italia dei Valori e, per quanto mi riguarda, una risorsa importante di IDV Piedimonte Matese. Le sue pubbliche domande sono state oggetto di un franco confronto privato. D’altronde la storia di IDV di Piedimonte Matese, cominciata 12 anni orsono, è pubblica. Tutti conoscono l’impegno profuso dai singoli e a testimoniarlo vi sono documenti, candidature, spese sostenute, ecc. Il mio comunicato precedente non aveva certo l’obiettivo di denigrare l’amico Gianluca, né di sottostimare i consensi da lui ricevuti. Nasceva unicamente dall’esigenza di fare chiarezza, per quanto postuma, con gli elettori e i simpatizzanti di Italia dei Valori a riguardo di quelli che erano stati i comportamenti di IDV e del sottoscritto in occasione delle recenti elezioni amministrative. Operazione di verità, conclude Emilio Iannotta, che molti mi hanno richiesto e  che, per parte mia, ho ritenuto doveroso innanzitutto nei confronti di quei 700 e passa cittadini di centrosinistra di Piedimonte Matese che alle elezioni regionali hanno votato Emilio Iannotta e IDV pur essendo candidato nella stessa coalizione il Sindaco in carica avv. Vincenzo Cappello. A quei cittadini e a tutti i Piedimontesi il dott. Emilio Iannotta conferma la collocazione nel centrosinistra di Italia dei Valori e di assicura che il partito persevera’ in una politica che, senza ricercare poltrone o gratificazioni personali, continuerà a caratterizzarsi per coerenza, intransigenza e dignità.
                                                                                                                   
Pietro Rossi