16 marzo 2012

L’esperienza innovativa del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano in materia di aggiornamento del catasto consortile sarà posta all’attenzione della conferenza organizzativa dell’Associazione Nazionale Bonifiche.


Pietro Andrea Cappella
PIEDIMONTE MATESE. L’esperienza innovativa del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano in materia di aggiornamento del catasto consortile sarà posta all’attenzione della conferenza organizzativa dell’Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni, giunta alla settima edizione ed in corso di svolgimento a Napoli fino a venerdì. In occasione della seconda giornata dell’assemblea nazionale dell’Anbi apertasi ieri nel “Foyer storico” del teatro San Carlo, l’Ente guidato dal presidente Pietro Andrea Cappella, che è anche vice presidente dell’Anbi Campania, salirà in cattedra per illustrare ai vertici e ai dirigenti dei Consorzi di Bonifica provenienti da tutta Italia l’innovativo sistema per l’aggiornamento catastale che il Sannio Alifano, in sinergia con l’Agenzia delle Entrate, ha introdotto al fine anche di scovare i “soliti furbetti” che non pagano i ruoli contributivi. La relazione in programma per il pomeriggio di giovedì, sarà tenuta dal Direttore Generale dell’Ente consortile Massimo Natalizio, unitamente al presidente Cappella, nell’ambito dei quattro temi di lavoro che sono previsti per questa conferenza organizzativa che si sta tenendo quest’anno nel capoluogo campano, ovvero situazione economico-finanziaria, interventi pubblici per la difesa del suolo e la gestione delle acque, collaborazione con Autorità di bacino ed enti locali e Risorse idriche ed energia. A coordinare i lavori assembleari sono il presidente nazionale dell’Anbi Massimo Gargano, il direttore generale Anna Maria Martuccelli, il presidente dell’Unione Regionale Bonifiche Campania, Vito Busillo ed il suo vice Cappella.

C.S.