22 gennaio 2012

IL PARCO DEL MATESE PRESENTA UN PROGETTO INNOVATIVO RIVOLTO ALLA RIDUZIONE DEL 20% DEI CONSUMI DI ACQUA, ENERGIA ELETTRICA E RIFIUTI.

Pino Falco
PIEDIMONTE MATESE. In un periodo di crisi economica come quello che stiamo vivendo uno spiraglio aperto al miglioramento dei consumi energetici  lo apre il Parco Regionale del Matese guidato da Pino Falco, il quale con la collaborazione dell’associazione GUPANA' Guide Parchi Naturali, in linea con l’iniziativa promossa dalla Provincia di Caserta e nel rispetto del Protocollo d’Intesa tra Ente Parco e Provincia di Caserta, presenterà il progetto denominato: “20/20/20, piccole azioni quotidiane rivolte alla riduzione del 20% di consumo d'acqua, di energia elettrica e di rifiuti”. L’impatto ambientale derivante dall’attività che giornalmente si compie negli edifici pubblici non è trascurabile: l’utilizzo di macchinari e supporti alimentati da energia elettrica, il raffreddamento/riscaldamento degli ambienti, la quantità di carta e inchiostro utilizzati, rendono importanti tali consumi sotto l’aspetto delle ricadute sull’ambiente. A tal proposito la normativa ha affermato l’importanza dell’adozione di comportamenti sostenibili quale strada necessaria per il raggiungimento dell’obiettivo del risparmio energetico. L’adozione di comportamenti sostenibili permetterà un considerevole risparmio energetico senza particolari rinunce, è sufficiente infatti disporre di adeguate informazioni sulle possibili alternative e saper dosare sobrietà ed intelligenza nelle proprie scelte di consumo e di comportamento. Per sopperire alla non obbligatorietà di tale strumento serve però una promozione culturale capillare, attraverso azioni mirate che forniscano ai cittadini conoscenza del problema, anche in termini di dimensioni ed implicazioni, e delle azioni che permettono ad ognuno di contribuire in maniera semplice ma efficace al risparmio energetico. Il progetto, ha ribadito il Presidente del Parco del Matese Pino Falco, prevede la divulgazione di opuscoli informativi accompagnati da opportuna animazione in tutte le scuole dei comuni del Parco.

Pietro Rossi