11 dicembre 2011

La Trasparenza ecclesiastica diventa un caso nazionale, e Maddaloni?

 Domenico Letizia
l libertario Domenico Letizia insieme ai membri dell’Associazione Luca Coscioni Caserta ha presentato ben due istanze al comune di Maddaloni chiedendo informazioni fiscali e di planimetria sui luoghi di culto e soprattutto sulle proprietà commerciali e residenziali ecclesiastiche presenti sul territorio maddalonese . La riposta pervenuta dalla giunta del sindaco Antonio Cerreto è stata per ben due volte indifferente. Il sindaco ha dichiarato di non avere queste informazioni, chiedendo  di rivolgersi alla curia vescovile, esprimendo perplessità e antipatia nei confronti della domanda e dichiarando di non poter far nulla nonostante, e ci teniamo a ricordarlo,  l’ articolo 20 della Costituzione Italiana. Letizia Domenico dichiara: “Dei fatti è stato informato il segretario nazionale dei Radicali Italiani, Mario Staderini e proprio da Staderini è partita la proposta di una campagna nazionale sulla trasparenza ecclesiastica.” Staderini dal sito dei Radicali italiani dichiara: La legge vigente, così come interpretata dal Ministero dell’Economia, esenta dal pagamento dell’ICI chi affitta una camera per i fini di istituto, ad esempio agli studenti, anche se pagano una retta da 600 euro al mese. Una norma che, grazie alla frase “non esclusivamente commerciale”, favorisce anche un forte area di elusione, che permette a migliaia di residenze per religiosi e studenti di operare come alberghi travestiti .” Ad unirsi all’appello sulla trasparenza è anche il presidente dell’ANCI, Delrio che chiede un censimento degli immobili ecclesiastici nei comuni italiani, la stessa richiesta fatta al consiglio comunale di Maddaloni da Letizia Domenico. Maddaloni e la sua giunta comunale potrebbero essere tra le prime città a svolgere questa opera di trasparenza, invece di dichiarare la propria ostilità rilasciando dichiarazioni, come pervenute a Letizia. Nella risposta all’istanza Cerreto scrive: “Sarebbe antipatico esprimermi per la terza volta sulla richiesta di informazioni riguardo il patrimonio ecclesiastico.” Come dire, dichiara Letizia: “Sarebbe antipatico essere democratici e rispettosi delle trasparenza nei confronti di istanze dei cittadini maddalonesi.” I Radicali Caserta dichiarano che a breve saranno presentati dei moduli precisi e giuridicamente validi al comune di Maddaloni ove qui si spera il sindaco non faccia l’ennesima figuraccia dispotica.

Comunicato Radicali Caserta