11 dicembre 2011

Incontrate presso l’ORMEL a Napoli le organizzazioni sindacali del Settore trasporti e la dirigenza dell’Azienda ACMS.

Il giorno 7 Dicembre 2011 si sono incontrate presso l’ORMEL a Napoli le organizzazioni sindacali del Settore trasporti e la dirigenza dell’Azienda ACMS. Stante la notevole incertezza sul futuro delle competenze della Provincia di Caserta in materia di Trasporto pubblico dovute alle nuove direttive emanate dal Governo Monti, le sigle convenute all'incontro non hanno accettato la proposta del Commissario ACMS di prorogare il trattamento di Cassa Integrazione in deroga. Una proposta di rinvio della discussione è stata riscontrata negativamente dal Commissario ACMS il quale ha riattivato unilateralmente una procedura di messa in mobilità (alias licenziamento) di oltre 140 lavoratori autoferrotranvieri dell’ACMS. Nel corso della riunione citata, è emersa la notizia che la Gestione Commissariale sarebbe in procinto di richiedere al Giudice Fallimentare competente, di emanare decreto di fallimento per la Società. "La Ugl" comunica il Segretario provinciale della Ugl Trasporti Caserta Giorgio Donato "ritiene indispensabile un intervento del Presidente della Provincia di Caserta e della Regione Campania finalizzato a scongiurare ulteriori e drammatici sviluppi della situazione ed invita il Commissario Straordinario di adoperarsi per un trapasso gestionale non traumatico evitando così di procedere ad ulteriori azioni che possano mettere a rischio i livelli occupazionali. Il momento che attraversa la provincia di Caserta" continua il sindacalista "non consente decisioni scellerate ma un grande senso di responsabilità e di solidarietà in particolare verso le fasce deboli e i lavoratori".

La Ugl invita altresì gli enti preposti, al pieno rispetto degli accordi sottoscritti in precedenza nonchè  a provvedere tempestivamente, nell’ipotesi che la Società ACMS venga dichiarata fallita con conseguente cessazione dell' amministrazione Straordinaria, alla surroga di altro Vettore che dovrà garantire la prosecuzione del pubblico servizio di trasporto e la mobilità dei cittadini nella Provincia di Caserta.e rinnova llo stato di agitazione per tutto il Settore Trasporti della provincia di Caserta.

UGL Caserta