14 ottobre 2011

Percorso sulla sicurezza all’ICS Ruggiero .

Caserta - Un percorso sulla sicurezza quello che affronteranno  gli studenti delle terze  medie dell’istituto comprensivo Alfonso Ruggiero di Via Trento a partire dal prossimo venerdì 14 ottobre. Fortemente voluto dalla dirigente scolastica Lucia Marotta l’itinerario è progettato in un ciclo di quattro incontri al termine dei  quali  ci sarà una mattinata dedicata alla legalità intesa come rispetto della regole e che poi servono  anche per garantire la sicurezza collettiva. Il progetto è stato messo a punto dal Centro Studi Maestri ed Alta Formazione del lavoro d’Italia e si avvale della collaborazione di enti ed istituzioni che affiancano l’attività benemerita degli insigniti dal presidente della Repubblica: Comune di Caserta con il comando della polizia municipale, polizia di Stato, Inail regionale, Vigili del fuoco. Introdotto da un esperto per la sicurezza del CeSAF,  sarà il direttore  regionale dell’Inail Dott. Emilio Silenzi ad avere la prima conversazione con gli studenti, alle ore 10.  Seguirà in giorni successivi il comandante della polizia Municipale di Caserta Alberto Negro che relazionerà  sul tema la “sicurezza in città”; il comandante provinciale  della polizia stradale Giovanna Rizzo su “La sicurezza fuori città”; ed infine il comandante provinciale dei vigili del fuoco Mario Falbo sulla  prevenzione in generale e la sicurezza in casa.
“In un momento di  tagli alla scuola avere al fianco l’organizzazione dei Maestri del Lavoro che svolge gratuitamente con professionalità e competenza un’attività che serve a far cresce la scuola, è una opportunità che abbiamo colto subito – spiega la preside Lucia Marotta – Preparare i giovani fin dalla prima età al rispetto delle norme della strada o a salvaguardarsi dei pericoli che si nascondono anche nelle mura domestiche, è  compito principale della scuola che cerchiamo di assolvere. Se ci viene incontro la società  questo significa fare acquisire agli studenti una maggiore responsabilità che deriva anche dall’autorevolezza dei interventi  che si succederanno.”

Salvatore Candalino