28 agosto 2011

SALDI ESTIVI DISASTROSI A PIEDIMONTE MATESE IL COMMERCIO LOCALE IN GINOCCHIO.


PIEDIMONTE MATESE. Una estate particolare per il commercio piedimontese, quella che si avvia a terminare, caratterizzata da sensibili cali nelle vendite dei Saldi di fine stagione che hanno toccato anche il 30-40% rispetto all’anno scorso, complice la crisi economica e il caldo afoso che ha spinto i cittadini a  recarsi al mare, disertando i negozi, specie nelle periferie, con conseguente diminuzione degli acquisti. Arrivati all’ultimo periodo dei saldi estivi i commercianti di Piedimonte Matese  tracciano un primo bilancio dell’andamento delle vendite da cui emerge che i prodotti più venduti nei negozi piedimontesi sono stati le  t-shirt, i bermuda, gli abitini freschi i sandali e gli articoli da spiaggia, costumi e teli. La voglia di estate che esprimono questi acquisti è stata affiancata da capi classici come pantaloni e camicie. L’elemento che è emerso nella valutazione dei comportamenti di consumo della domanda è la crescente e costante  attenzione al prezzo sia presaldo che scontato. La crisi economica ha condizionato sensibilmente i comportamenti dei consumatori che hanno basato il processo di acquisto su un’attenta valutazione qualità prezzo. Questo atteggiamento maturo del consumatore ha premiato maggiormente gli operatori seri che hanno proposto una offerta di qualità anche durante i saldi.  Il settore commerciale a Piedimonte Matese è in grave crisi, emerge una certa cautela da parte degli operatori che, nonostante la fiducia riposta negli sconti, non trovano nei saldi un reale recupero di una stagione   sottotono.
Pietro Rossi