20 agosto 2011

Il Sindaco di Baia Latina Michele Santoro replica al manifesto delle opposizioni.


Michele Santoro - Sindaco di Baia e Latina
Baia Latina. Il Sindaco di Baia Latina Michele Santoro replica al manifesto delle opposizioni, a firma dei Consiglieri Riello e Russo, con il quale si continua a fornire alla opinione pubblica notizie inesatte. In merito al manifesto, ribatte Santoro, mi corre l’obbligo di precisare che In primo luogo l’indennità percepita dal Sindaco e dai componenti della Giunta sono determinati dalla legge. Pertanto, se in passato qualche Amministratore ha ritenuto di percepirne solo parte è stato evidentemente rapportato all’impegno – scarso e ridotto - che lo stesso ha profuso all’attività amministrativa. La disdetta del fitto di locazione alla Telecom, è sfuggito evidentemente a qualcuno, consentirà al Comune di risparmiare su alcuni fitti passivi accentrando gli Uffici dei Vigili Urbani all’interno della casa Comunale. Inoltre, se la Telecom, fatto non trascurabile, sarà costretta a realizzare una nuova centrale certamente più efficiente e tecnologicamente evoluta di quella vecchia esistente all’interno della sede del Comune. Per quanto riguarda gli incarichi conferiti per una durata di tre mesi rispetto ai sei mesi di quello precedente conferito ad un professionista proveniente dal Comune di Sparanise, evidentemente a qualcuno continua a sfuggire che abbiamo ottenuto un risparmio del 50 % rispetto a quello conferito dalla precedente Amministrazione. In merito, continuiamo a non capire i motivi della vostra ferma contrarietà ad incarichi conferiti a professionisti locali rispetto a professionisti forestieri, Forse il motivo è che si vuole tutelare i consulenti forestieri nominati dalla precedente amministrazione in dispregio di tanti giovani del nostro comune. E’ opportuno ricordare a qualche disinformato consigliere di minoranza che l’incarico di collaborazione ad un ingegnere, ripeto del nostro Comune, si è reso necessario in quanto il Prefetto di Caserta ha diffidato il nostro Comune a mettersi in regola con l’efficienza della raccolta differenziata lasciataci in eredità dalla precedente Amministrazione con una percentuale da terzo mondo. Ricordiamo per amore di verità e trasparenza, continua Michele Santoro,  che la precedente amministrazione di cui faceva parte il Consigliere Riello e della quale è la continuazione politica il Consigliere Russo corrispondeva alla super fortunata consulente proveniente dal Comune di Sparanise la non normale somma di Euro 1.300,00 più spese di rimborso chilometrico per un impegno mensile di 40 ore, visto la relazione del responsabile del settore finanziario con la quale chiede l’adozione dei provvedimenti previsti dall’articolo 244 del decreto legislativo 267/2000. Non riusciamo a capire i motivi per i quali continuate a manifestare ostilità verso i professionisti del nostro comune. Forse perché non li avete scelti voi? Per quanto riguarda i criteri di scelta del legale per la costituzione di parte civile  del Comune, ritengo che siano gli stessi con i quali il Consigliere Russo ha ricevuto alcuni incarichi legali da parte di qualche comune vicino.  E’ politicamente grave predicare bene e razzolare male!!!! Afferma il Sindaco Santoro; del resto, vale la pena precisare, sempre per onore di verità e trasparenza, che con la deliberazione di incarico si è voluto definire la somma massima da conferire, per evitare, come avvenuto in passato con la precedente amministrazione Di Cerbo, che un incarico legale costasse al Comune 15.000,00 Euro, tanto che ancora oggi deve essere riconosciuto quale debito fuori bilancio. E’ strano apprendere che la tutela del nostro territorio non è un bene comune da tutelare. Cosi come è ancora più strana l’ignoranza dimostrata in materia. Evidentemente qualcuno ignora che la realizzazione di discariche comunali in quel tempo era un obbligo del Comune per lo smaltimento dei propri rifiuti, e che la conseguente messa in sicurezza era un atto dovuto. Ritengo necessario ricordare, incalza Santoro, a quanti riescono a farlo che nel lontano 1997 i lavori della piscina comunale erano quasi ultimati e quindi oggi è opportuno chiedere ai nostri concittadini gli amministratori degli ultimo 10 anni cosa hanno fatto per completare i lavori iniziati ? Se li avessero portato a termine oggi non avremmo risparmiato diverse migliaia di Euro ogni anno per portare i nostri ragazzi alla piscina di Dragoni? E’ inoltre ancora più grave che la precedente amministrazione, cui faceva parte il Consigliere Riello e di cui il consigliere Russo è naturale continuazione – basti guardare la composizione della sua lista elettorale, in cui spiccava la presenta del figlio dell’ex sindaco e di altri ex consiglieri – abbia speso la somma di Euro 308.938, 98 per l’adeguamento del campo sportivo, ancora oggi inutilizzabile, costringendo la locale squadra di calcio a gareggiare – pagando – su campi di comuni limitrofi. Purtroppo ed è strano che i firmatari del manifesto non si siano ancora reso conto che saranno veramente i cittadini di Baia e Latina ad agire nei confronti di coloro che hanno determinato le condizioni di dissesto finanziario, come richiesta dal Responsabile dell’Ufficio finanziario con relazione depositata agli atti del Comune e che tutti possono se vogliono visionare. Vale la pena concludere, ribadendo che tali manifestazioni politiche, prive di ogni fondamento, appaiono poste in essere al solo scopo di evitare da parte dell’attuale amministrazione comunale l’adozione di atti che, oltre ad essere necessari per bene del nostro comune, apriranno la strada ad un necessario accertamento delle pregresse responsabilità da parte della Corte dei Conti e della Procura della Repubblica a carico dei loro “amici”.
             
                Pietro Rossi