BAIA LATINA. E’ stato programmato per questa sera, alle ore 20.30 presso un noto ristorante locale, la presentazione dei candidati della Lista “Uniti per Baia e Latina” di cui è candidato Sindaco Michele Santoro (nella foto). Alla manifestazione saranno presenti il Consigliere Regionale Angelo Polverino Presidente della Prima Commissione Permanente del Consiglio Regionale della Campania, Il Consigliere Regionale Daniele Nugnes Vice Capo Gruppo PDL al Consiglio Regionale della Campania, Il Consigliere Regionale Angelo Consoli Segretario Provinciale UDC, gli Assessori Provinciali Gimmy Cangiano e Marco Cerreto nonchè il Consigliere Provinciale Giovanni Schiappa Capo Gruppo consiliare PDL. I lavori saranno chiusi dall’intervento di Michele Santoro Candidato Sindaco per la Lista “Uniti per Baia e Latina”. “Le difficoltà di carattere generale che caratterizzano questo delicato momento politico, dichiara Michele Santoro, impongono una profonda riflessione sulle tematiche urgenti da affrontare per la risoluzione delle quali mai come in questo momento occorre coesione e competenza da parte dei futuri amministratori. Occorre, in primis, una maggiore partecipazione degli attori principali della vita amministrativa che sono i cittadini “elettori” e successivamente una maggiore attenzione degli amministratori verso i problemi della intera collettività. Lo stato di abbandono in cui si ritrova il paese impone con urgenza una presa di coscienza per eliminare lo stato di degrado in cui è stato ridotto il Centro Storico di Baia senza parlare dello stato di abbandono disastroso e vergognoso del centro Polisportivo una volta, non lontana, vanto per l’intera Comunità. Noi della Lista di “Uniti per Baia e Latina” ci auguriamo che chiunque sarà a rappresentare la nostra Comunità deve garantire a tutti i cittadini più sicurezza, più infrastrutture, più qualità della vita, più tutela per l’ambiente, più attenzione verso i giovani, più efficienza nella gestione, più attenzione verso gli anziani, più trasparenza nell’amministrare, più attenzione verso l’agricoltura, più cura per il patrimonio comunale, più attenzione per le tradizioni locali, più manutenzione degli impianti sportivi. Questo in sintesi Conclude Michele Santoro è il Paese che vogliamo.
Pietro Rossi